Nei giorni scorsi è stata ancora festa al Centro di socializzazione handicap di Quercia di Aulla, una festa che ha coinvolto anche gli ospiti e gli operatori degli altri due Centri di socializzazione handicap presenti in Lunigiana, quelli di Caprio di Filattiera e di Moncigoli di Fivizzano, anch’essi gestiti dalla Società della Salute della Lunigiana. Gli ospiti dei tre Centri, tutti assieme, dopo averla provata ripetutamente nel mese scorso, hanno messo in scena una allegra parodia di quanto succede in uno studio medico, impersonando dei pazienti in attesa di essere visitati da una dottoressa, la quale, però, pensava ad altro, ovvero ad andare in una beauty farm, invece di fare il proprio mestiere. Tra applausi e risate a crepapelle, non sono mancate altre divertenti situazioni grazie ad una compagnia di clown, gli Strafigococchi, arrivata direttamente da Pisa, la quale ha animato la giornata con giochi e commedie, coinvolgendo i ragazzi con domande sul Carnevale e sulla sua importanza. Da sottolineare che la festa è stata organizzata dall’associazione “A piccoli passi”, presieduta da Sabina Pietrini, che ha anche offerto il rinfresco ai presenti, fra i quali c’erano il direttore della SdS Lunigiana, Rosanna Vallelonga, l’assistente sociale Angela Simonelli e le dottoresse Angela Neri e Piera Rosi. Come accennato, sono tre i Centri di socializzazione handicap in Lunigiana, tutti gestiti dalla SdS Lunigiana, quelli di Caprio di Filattiera, di Moncigoli di Fivizzano e di Quercia di Aulla, ottimamente integrati sul territorio e la cui opera di rete consente a chi ne usufruisce di condividere le proprie esperienze e di fare fronte all’isolamento sociale che può derivare dalla propria peculiare condizione.