Per l’8 marzo si sono mobilitati i Fratres al femminile
L’Otto Marzo, festa della donna, i Gruppi “Fratres” di Bagnone, Filattiera e Villafranca, con le loro presidenti Rita Beccari, Ilenia Zoppi e Sabrina Zara, sempre in prima linea per la donazione di sangue, hanno inviato l’altra metà del cielo a “farsi un regalo” speciale recandosi al Centro trasfusionale di Pontremoli per vivere concretamente la solidarietà. E loro, le donne, non si sono fatte attendere. Con la sensibilità che le contraddistingue si sono presentate in diciotto. Ad accoglierle, oltre alle “loro” presidenti anche Anna Baldi, direttore del Servizio trasfusionale “Asl-Toscana Nord-ovest”, ambito Massa Carrara, Alberto Albericci, presidente provinciale “Fratres” e… sorpresa! un gruppetto di uomini giovanissimi, fra i 18 e i 22 anni, che hanno voluto omaggiare le donne. Davvero un regalo meraviglioso, alquanto apprezzato e gradito che va ben oltre l’effimera mimosa. È stato ribadito che, nello scorso anno, le donazioni di sangue sono state circa 9.400, ma le necessità sfiorano il tetto di 11.420 per cui mai abbassare la guardia ed incrementare le donazioni fra i 18 e i 65 anni e gli immigrati. Manca, soprattutto, il sangue dei gruppi 0 e A negativi e positivi. “Buono il risultato provinciale dei sei gruppi lunigianesi, più quello di Massa, dice Albericci, però dobbiamo migliorare”. Per quanto concerne Filattiera la presidente Ilenia Zoppi esprime soddisfazione per il lavoro svolto dal Gruppo sottolineando il tangibile incremento con un centinaio di donazioni in più. “Attraverso l’utilizzo dei social, in questo caso davvero importanti, riusciamo a contattare periodicamente i nostri volontari contagiandone altri. Guardiamo con fiducia al futuro”. i.f.