Allo Zum-Zeri con allegria e voglia di aggregazione

Buona la partecipazione delle scuole nella stazione sciistica zerasca

Una pista del complesso sciistico dello Zum-Zeri
Una pista del complesso sciistico dello Zum-Zeri

Quest’anno il freddo e la neve hanno permesso agli appassionati della montagna di “indossare” gli sci e rilassarsi fra il candore delle piste e l’aria pulita. Anche a Zeri, nella stazione sciistica di casa nostra, denominata Zum-Zeri dove sport, natura e tradizioni ben si amalgamano regalando ai visitatori ed ai turisti momenti di ricaricante, rigenerante relax. Dalle piste di sci, lasciando spaziare la vista, è possibile scorgere il Golfo di La Spezia e persino, nelle giornate più limpide, la Corsica. Parecchie le scuole che hanno offerto agli studenti opportunità di pratica sportiva comprendente, oltre alle discese e risalite con gli sci, passeggiate con le ciaspole o altre attività. I ragazzi, fra cui quelli frequentanti il Liceo Scientifico “Da Vinci” di Villafranca, Classico e Linguistico di Aulla e Pontremoli, hanno riempito le piste del loro entusiasmo sotto lo sguardo vigile e attento dei docenti, con la presenza rassicurante dei Carabinieri di Zeri e dei volontari del Soccorso alpino di Carrara. Allo Zum gli studenti e gli operatori scolastici hanno trovato ospitalità e l’efficienza dello staff della stazione invernale, diretto dal caposervizio Diego Chiocca. Il responsabile della gestione della stazione sciistica, Maurizio Viaggi, ribadisce che Zum-Zeri resta un’opportunità per il territorio montano dell’intera Lunigiana. “Importante incentivare e rafforzare il rapporto con le scuole e le giovani generazioni”, soddisfatto anche il sindaco Cristian Petacchi nella consapevolezza che, nelle nostre scuole, i docenti sono impegnati a costruire il futuro dei giovanissimi senza tralasciare propizie occasioni di aggregazione e di socializzazione attraverso uscite didattiche altamente formative come possono essere quelle legate allo sci. i.f.