Cinque nuovi operatori per le attività di Caritas diocesana
In Italia, dal luglio 2005, dopo la sospensione del servizio militare di leva, il Servizio Civile nazionale è aperto a tutti. Tale servizio, pur conservando tra i propri fondamenti la difesa non violenta della patria (patrimonio dell’obiezione di coscienza) e il servizio presso enti del Terzo settore ed enti pubblici, è un’istituzione completamente diversa dal servizio obbligatorio perché prevede una scelta volontaria da parte dei giovani. Infatti ha un forte impianto e impatto formativo, riconosce in alcuni casi crediti formativi presso le università e offre ai volontari un rimborso spese maggiore di quello in precedenza offerto agli obiettori. Anche la Caritas della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli ha la possibilità di accogliere i giovani che desiderano intraprendere questa esperienza, grazie al progetto “GiovaniSì” della Regione Toscana.
I valori che stanno dietro a questo progetto sono quelli dell’educazione alla solidarietà, la condivisione con i poveri, l’approfondimento della cultura della pace e della non violenza, la partecipazione sociale per una cittadinanza attiva e responsabile.
Lo scorso 7 febbraio, il vescovo Giovanni, in qualità di presidente di Caritas diocesana, ha incontro i 5 giovani che svolgeranno per 8 mesi il loro Servizio Civile presso strutture del territorio della diocesi. Nel suo intervento mons. Santucci ha spiegato i compiti e il ruolo di Caritas diocesana a favore dei più bisognosi.
Ecco quali saranno le destinazioni di servizio decise per i ragazzi: due presso il Centro di Ascolto “Chiesina S.Pio X” di Massa, uno per il Centro di Ascolto di Carrara, uno per il Centro di Ascolto di Aulla e infine un giovane per la Mensa Caritas dell’Annunziata a Bassagrande.
Queste nuove risorse consentiranno di migliorare la qualità dei servizi di accoglienza e di ascolto, partendo sempre dalla centralità della persona e di sostenere, in particolare, le famiglie in disagio sociale o colpite dalla crisi, offrendo supporto per la gestione delle necessità quotidiane.
(df)