Un calendario unico degli eventi natalizi in Lunigiana, una sfida nuova per i 14 comuni che hanno scelto di fare rete per rilanciare le tante iniziative turistiche sul territorio, partendo proprio da uno dei periodi più ricchi di iniziative dell’anno.
Il calendario, composto da quattordici pagine, si chiama “La Lunigiana e le sue tradizioni del Natale” è strutturato per giorni, in modo che si possa visualizzare tutti gli eventi che i vari comuni offrono in una data specifica, mentre alla fine dell’elenco c’è una carrellata degli eventi ricorrenti, seguita dall’appuntamento con i tradizionali presepi viventi a Pontremoli.
Il calendario è stato recentemente illustrato alla presenza di sindaci (Carletto Marconi di Bagnone, Annalisa Folloni di Filattiera, Roberto Valettini di Aulla, Filippo Bellesi di Villafranca e Lucia Baracchini di Pontremoli) e alcuni degli assessori al turismo (Clara Cavellini di Pontremoli Roberto Cipriani di Aulla, Omar Tognini di Licciana Nardi e Francesca Nobili di Fivizzano). Uno schieramento, dal punto di vista politico, decisamente trasversale e multiforme, ma che in questa occasione ha saputo lavorare in maniera compatta. Con l’auspicio che questo sia solo un primo passo per creare iniziative simili anche per l’estate e per il rilancio di una rete dei castelli. La genesi del calendario è stata raccontata dall’assessore Cavellini che ha evidenziato come tutti i comuni abbiano collaborato fattivamente e che sul piano pratico si siano poi “appoggiati al Punto Iat di Pontremoli e la giovane Maria Maddalena Bladini si è occupata di elencare le feste”.
Insomma c’è voluto del tempo per convincere gli amministratori locali che i campanili possono stare insieme, anzi suonare all’unisono, pur con diverse sfumature.
“Importante unire gli sforzi e le energie – ha commentato il sindaco Marconi – per lanciare il turismo di casa nostra e far conoscere le radicate tradizioni legate alla Natività che rallegreranno piazze, borghi e strade… suscitando, in chi vorrà coglierle, profonde riflessioni sul vero significato del Natale. Gli appuntamenti sono suddivisi per giornate per offrire, a grandi e piccini, l’opportunità di scegliere, in base alle esigenze, l’occasione più propizia evitando l’accavallarsi delle manifestazioni, come spesso è avvenuto”.Una scelta indispensabile per uscire dall’isolamento, azzerato dalla globalizzazione, nella consapevolezza che insieme “si può fare e dare di più”. Il calendario sarà pubblicizzato sui social, nei siti dei Comuni e tramite le Pro Loco. Ci auguriamo che la strada, appena tracciata, possa continuare anche in altri periodi dell’anno come, ad esempio, durante l’estate quando la Lunigiana registra il tutto esaurito. (i.f.)
