Nella seduta del Consiglio comunale di Fivizzano del 29 settembre ha tenuto banco la discussione sulle disposizioni relative alla necessità di “consolidare il bilancio comunale con quello delle aziende partecipate”. In pratica il Comune sarebbe chiamato in causa, qualora si registrassero disavanzi in questo tipo di aziende. Il consigliere Domenichelli ha colto l’occasione per riprendere alcune osservazioni critiche al bilancio comunale, recentemente approvato e chiuso con un avanzo notevole – 700mila euro – senza prevedere qualche sostegno alle famiglie, per il trasporto alunni, ad esempio, o per il servizio mensa. La discussione ha tirato in ballo anche le bollette di Gaia, riprendendo le contestazioni fatte su alcuni aspetti anche dal comitato “Gaia alla gola”, come il “calcolo dello spurgo dell’acqua in quantità superiore al consumo”. È stato affrontato, inoltre, il problema della mancata ristrutturazione del Palazzetto dello Sport, motivata dal sindaco Paolo Grassi con la particolare natura geologica del terreno su cui sorgono anche le scuole, tale da moltiplicare la forza delle scosse sismiche. Sarebbe il risultato di recenti indagini geologiche, che indicherebbero interventi diversi rispetto a quelli finora adottati. È stata, infine, giudicata superata dalla maggioranza, di fronte ai moderni mezzi di comunicazione, l’affissione di manifesti nelle varie frazioni per far conoscere la data e l’ordine del giorno dei Consigli comunali. La proposta della Lista “Cambiamo Adesso” è stata, pertanto, bocciata. A.F.
