Fivizzano: pareri discordanti sulla piscina di Piazza della Libertà

Dalle opposizioni critiche e dubbi sull’iniziativa dell’associazione Mamme

La piscina posta in piazza della Libertà a Fivizzano
La piscina posta in piazza della Libertà a Fivizzano

Continua a far discutere la piscina di Piazza della Libertà, a Fivizzano specialmente ora che è stata collocata al centro del porticato-quadrato, (come si vede nella foto) che, nell’idea di chi l’aveva progettato, sposata dalla Amministrazione del tempo – anni 1985/89 -, avrebbe dovuto avere una diversa utilizzazione. Del resto, nel succedersi delle amministrazioni, la piazza non è mai stata completata in tutti gli aspetti originariamente previsti. Alcune strutture, inoltre, pur fortemente volute, sono avviate al degrado, per l’affievolirsi dell’interesse per attività sportive un tempo molto praticate ed ora abbandonate, come il gioco delle bocce e il tennis. La diversità dei giudizi non riguarda soltanto l’opportunità di un’opera ritenuta, da una parte di cittadini, non necessaria, considerato l’alto numero di piscine presenti nel territorio comunale, due anche assai vicine, in Cormezzano, altre due più lontane, ad Equi Terme, un’altra, piccola, nella stessa piazza. Da molti, infatti, viene tirato in ballo anche il fattore estetico-urbanistico del prefabbricato, etichettato come un “pugno nell’occhio” rispetto all’immagine generale dell’area.

Piazza libertà a Fivizzano
Piazza libertà a Fivizzano

Il gruppo consigliare “Cambiamo Adesso” di Domenichelli, Gia e Pinelli, con una interpellanza, ha chiesto lumi anche in merito al pagamento del suolo pubblico e delle utenze da parte dell’associazione Mamme, che ha ideato e che gestirà la piscina. Decisamente contraria all’iniziativa anche la Lega Nord, che vedrebbe più adatti interventi su altre esigenze: un luogo per spettacoli, ad esempio. A tutte queste obiezioni ha replicato il sindaco, Paolo Grassi, con un comunicato nel quale evidenzia che i “costi di realizzazione sono a totale carico dell’Associazione, che l’opera è utile perché va incontro alle richieste dei giovani belgi che per due mesi alloggeranno all’Ostello, che le piscine di Equi sono termali, che quelle di Cormezzano sono grandi e olimpioniche, che l’uso della piscina è aperto a tutti dietro pagamento di una quota annuale di 100 euro, che gli accordi con le associazioni hanno prodotto utili opere a Fivizzano e in altri centri del Comune, come Gragnola e Soliera”. Prevede anche la possibilità di renderla praticabile nella stagione invernale. Tutta la vicenda dà motivo alla Lista civica di rilevare – e lo denuncia in un comunicato – una mancanza di programmazione e un comportamento contraddittorio della Giunta: la piscina non era prevista in nessun programma e, poi, se non dovesse essere precisato nella convenzione con l’Associazione Mamme alcun pagamento per il suolo pubblico e per le utenze, perché – si domanda – “non si è voluto ridurre le tasse ai pochi ed eroici esercizi commerciali dei piccoli paesi, neppure a fronte di un avanzo di amministrazione di circa 700.000 euro? ”. “Non sarebbe stato opportuno un passaggio in consiglio Comunale e doveroso un colloquio con l’imprenditore che sta investendo in Cormezzano?”, aggiungono la Lega Nord e il coordinamento di Forza Italia. Andreino Fabiani