Pontremoli per nove giorni si trasforma in un borgo da sfogliare

Dal 12 al 20 maggio numerose iniziative nel nome del libro e della lettura. Coinvolti gli studenti del “Belmesseri”, del “Malaspina” e del Vescovile “Mons. Mori”. La conclusione della manifestazione coinciderà con il 60° Bancarellino.

Un momento della presentazione del progetto "Un borgo da sfogliare"
Un momento della presentazione del progetto “Un borgo da sfogliare”

Oltre una settimana dedicata alla lettura e alla magia del libro per portare alto il valore della cultura e della letteratura fino alla consacrazione della festa per il 60° Premio Bancarellino. Con questo spirito è nato “Un borgo da sfogliare” un progetto che ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori e che vedrà Pontremoli, dal 12 al 20 maggio, diventare letteralmente la “Città del libro” con tantissime proposte di lettura, laboratori, performance teatrali, incontri con autori, momenti di lettura in luoghi pubblici e davvero molto altro. Un viaggio attraverso quello che rappresenta il libro, lo sfogliare le sue pagine, il profumo dei fogli vissuti, il piacere di sentire la consistenza della sua copertina o delle sue rilegature. Ogni angolo della città, ogni momento dell’iniziativa, che si concluderà proprio nel giorno del Bancarellino, sarà improntato all’importanza del libro, al ruolo che da sempre ha rivestito per la storia di Pontremoli, alle fasi che, nel corso del tempo, ha attraversato sino ad oggi, quando il multimediale è divenuto sempre più una parte “essenziale” di quotidianità. A partecipare e organizzare attivamente l’evento anche gli studenti di diverse scuole lunigianesi, come le secondarie di secondo grado della Lunigiana, coinvolti in un percorso di alternanza scuola – lavoro. È merito di studenti, in questo caso appartenenti all’Istituto “Belmesseri”, corso grafico di Villafranca anche il titolo dell’evento, la parte grafica del materiale di comunicazione. Così come la programmazione degli eventi e l’ideazione di molte iniziative, anche queste organizzate da alunni del Liceo Vescovile “mons. Marco Mori”. Alla realizzazione pratica parteciperanno anche studenti del Liceo “Malaspina” di Pontremoli. Una collaborazione ben riuscita che ha portato così i giovani studenti a contatto con la storia, la cultura e la tradizione della realtà in cui vivono e si confrontano ogni giorno. Il sindaco Lucia Baracchini, nella conferenza di presentazione dell’iniziativa cui hanno partecipato anche i ragazzi del Belmesseri e del Vescovile, ha voluto rimarcare l’importanza di questa iniziativa che vuole rimettere in circuito “il valore della lettura attraverso gli occhi dei ragazzi e allo stesso tempo fare entrare i ragazzi stessi nel ‘mondo degli adulti’ facendogli acquisire delle competenze nuove”. Ma allo stesso tempo vuole fare anche scoprire il territorio pontremolese (visto che, come detto, l’iniziativa tocca un po’ tutta la città) e dare consapevolezza ai ragazzi delle bellezze della propria terra; tutte componenti essenziali di far diventare questi giovani ricchi di entusiasmo e di energia “artefici e imprenditori di se stessi e per essere poi in grado di dar vita alla rigenerizzazione del territorio e per dare nuova linfa alla Lunigiana”. Sono stati poi gli stessi ragazzi presenti ad illustrare più nello specifico il programma previsto per la manifestazione. Davvero numerosissime le iniziative e qui ci limitiamo a segnalarne alcune che, ci pare, maggiormente colgano il senso complessivo della manifestazione (qui per accedere alla brochure con il programma completo). Intanto le due cacce al tesoro: una incentrata sulla figura di Dante e sulla Divina Commedia (quindi per i più grandi) mentre per i più piccolini è prevista una caccia al tesoro imperniata sulle fiabe. Poi una serie di iniziative dedicate alle letture con “Qui si legge! Indovina chi viene a leggere?” con letture in diversi bar, ristoranti e locali cittadini, “Sulle spalle dei giganti” con la recitazione di passi dei grandi classici della letteratura ed anche “Gaio Valerio Catullo” con la declamazione delle poesie del grande autore latino recitate nei versi originali e poi nelle traduzioni in italiano ed inglese. Inoltre ci saranno incontri con due finalisti del Bancarella 2017 (Alessandro Barbaglia e Valeria Benatti) ed una serie di iniziative dedicate a Roald Dahl (il celebre favolista a cent’anni dalla morte) e a Dante. Ma davvero questo è solo un assaggio perchè, come dice il nome stesso, per nove giorni Pontremoli sarà tutto “un borgo da sfogliare”. (r.s.)

Foto di gruppo al termine della presentazione del progetto "Un borgo da sfogliare"
Foto di gruppo al termine della presentazione del progetto “Un borgo da sfogliare”