2chiara_qumran_2017Sabato 6 maggio, alle 17,30, nella sala di rappresentanza del Comune di Carrara, si terrà un incontro pubblico su “Qumran e le sue grotte: prospettive dal passato, l’esperienza di scavo della grotta Q11”. L’iniziativa, organizzata dalla Scuola diocesana di formazione teologico-pastorale con la collaborazione del Comune di Carrara, vedrà la presenza del preside della Scuola, il prof. don Pietro Pratolongo e la prof.ssa Chiara Mariotti – lunigianese, sposata con tre figli, insegnante di religione e “licenzianda” in Teologia biblica a Firenze nella Facoltà Teologica dell’Italia Centrale – partecipante all’ultima campagna di scavi a Qumran nello scorso mese di marzo.
Sarà l’occasione per illustrare i risultati dello scavo, così come presentati nel workshop internazionale del 24 e 25 aprile tenutosi alla Facoltà Teologica di Lugano.
Qumran, riva occidentale del Mar Morto, evoca subito il sensazionale ritrovamento dei famosi Rotoli del Mar Morto, tra il 1947 e il 1956, che ha riportato alla luce numerose pergamene e papiri scritti tra il III secolo a. C. e il 68 d. C, appartenuti alla setta ebraica degli Esseni. In particolare, nella grotta 11Q furono scoperti dai beduini i resti di circa 30 rotoli, alcuni tra i meglio conservati dell’intera collezione come quello dei Salmi, quello del Tempio e il Paleo Levitico.
L’incontro verrà moderato da Luca Ragoni, presidente del Consiglio Comunale.