“Sentinelle in Piedi” in difesa della libertà di opinione

La manifestazione lunedì scorso in Piazza Italia a Pontremoli

sentinelle-piediTrenta persone hanno partecipato il pomeriggio di lunedì 3 aprile, in Piazza Italia a Pontremoli, ad una delle quaranta veglie delle Sentinelle in Piedi che si stanno tenendo in questi tre fine-settimana su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è la testimonianza della bellezza della famiglia e della vita e il richiamo dell’opinione pubblica riguardo all’attacco in corso contro la libertà di espressione e la dignità umana. “Quando le Sentinelle in Piedi sono scese per la prima volta in piazza nel 2013 l’obiettivo principale era contrastare il ddl Scalfarotto sull’omofobia” – ha detto la portavoce nel discorso iniziale -. “Oggi continua il tentativo di introdurre anche in Italia il reato di opinione, cercando di limitare la libertà di espressione con il ddl su bullismo e cyberbullismo e, in una veste ancor più subdola e pericolosa, con il ddl s2688 sulle notizie false o ‘fake news’… Non sappiamo se questo testo passerà davvero, ma di certo negli ultimi mesi l’attenzione sulle cosiddette fake news si sta imponendo a livello internazionale: il vero fine di questi disegni di legge non è contrastare le notizie false, bensì silenziare con tutti i mezzi possibili ogni voce dissonante rispetto a ciò che il potere vuole che si dica… È evidente che potrebbe non essere più possibile esprimere opinioni ad esempio contrarie all’aborto, alle unioni civili o alle ‘creative’ decisioni dei vari tribunali” sulle adozioni di coppie omosessuali. “Sulla stessa scia – ha continuato la portavoce – si comprende che potrebbe non essere più possibile dirsi contrari alla legge sul biotestamento ora in discussione in Parlamento”. Un testo che “rende ‘disponibile’ il diritto alla vita, perché, di fatto, introduce l’idea che sia la cosiddetta ‘qualità’ della vita a determinare se essa sia degna di essere vissuta oppure no”. “Oggi siamo qui – ha concluso – per salvaguardare la nostra libertà e la nostra coscienza. E vogliamo farlo in piazza perché quello che non difendiamo oggi pubblicamente potremmo presto non poterlo più difendere neanche laddove si svolge la nostra vita quotidiana”. www.sentinelleinpiedi.it su Facebook: Sentinelle in Piedi – Pontremoli.