
La tensione sulla vicenda Costa si è riaperta martedì 5 settembre con un sit-in, organizzato dal movimento ‘No Costa’ di Albiano Magra, davanti al palazzo comunale di Aulla. Lo slogan che campeggiava era “I No Costa vogliono i collaudi delle vasche o la chiusura di Costa”. Quindi al centro dell’attenzione c’era la volontà di sapere se i collaudi delle vasche di captazione delle acque della ditta Costa sono stati fatti oppure no.

“Il sindaco ci deve delle risposte, le attendiamo dal 22 giugno – ha sottolineato Walter Moretti il leader dei ‘No Costa’ – questi collaudi ci sono o non ci sono? Si assumano le loro responsabilità e ce lo dicano. Valettini si è impegnato a seguire le norme di legge: lo faccia”. Dopo un confronto con il vice sindaco Roberto Cipriani, l’assessore Giada Moretti e gli uffici tecnici comunali è stato assicurato ai rappresentanti del movimento che verrà consegnata a breve tutta la documentazione richiesta. Ma i ‘No Costa’ annunciano un nuovo sit-in (appuntamento per giovedì 7 settembre alle ore 11) davanti al Palazzo comunale in caso di mancata produzione del materiale atteso.