Calcio: la Pontremolese si esalta con il Cubino ed entra in zona play off

La netta vittoria interna sui fiorentini conferma lo stato di grazia che vale un balzo in avanti fino alla 5a piazza.

Rosa, staff e dirigenti del Lunigiana Pontremoli
Rosa, staff e dirigenti del Lunigiana Pontremoli

Forse ci eravamo abituati male e stavamo coltivando una situazione un po’ troppo azzardata! Ed ecco il pronto ritorno alla realtà che, oltre a richiamare i problemi già aperti, ne propone altri che allontanano certe illusioni.

Chi ci tiene su di spirito, però, è la Pontremolese che, proseguendo in un percorso eccezionale che vale il nono risultato utile consecutivo, risponde alla grande nell’incontro clou di giornata e regola senza troppo affanno i fiorentini del Cubino che avevamo già definito, a buon diritto, la sorpresa del torneo. Non è stata una partita semplice, però gli uomini di Verdi la hanno gestita con grande sicurezza tenendo sempre in mano il gioco e reagendo nei modi dovuti alle logiche folate degli ospiti, pronti però, alla prima occasione utile ad affondare il colpo per chiarire, senza ombra di dubbio, quali fossero le vere intenzioni in prospettiva.

Discorso chiuso, quindi, fin dalla prima frazione con l’occhio rivolto ai risultati di giornata che, una volta di più, hanno messo in evidenza che le prime delle classe non stanno attraversando un grande momento e allora il divario con la zona calda si sta ridimensionando tanto che i tre punti conquistati permettono agli azzurri, alla faccia della penalizzazione, di collocarsi in zona play off.

Ovvio allora che si cominci a pensare a qualcosa di più che una semplice partecipazione e già domenica avremo la possibilità di verificare quale potrà essere la prospettiva delle ultime gare di stagione perché, se la Pontremolese dovrà sbrogliarsela nel derby provinciale andando a trovare il San Marco Avenza, le prime quattro saranno impegnate in scontri diretti di grande interesse che potrebbero portare a ridisegnare la classifica, ma soprattutto ridurre quei margini che renderebbero di grande interesse il finale del torneo. Grande suspence, ma anche la necessità di sperare che il percorso azzurro non si interrompa perché un passo falso potrebbe fare crollare tutti i castelli che stiamo costruendo.

Prima sempre più ingarbugliata con Serricciolo e Mulazzo che perdono ed occupano entrambe un posto nei play out.

Castelli, però, già scricchiolanti, come molte delle tante strutture storiche della Lunigiana, quelli di Mulazzo e Serricciolo che, in un turno a dir poco delicato, escono con le ossa rotte ed ora guardano con preoccupazione ad una classifica che si fa sempre più complicata, in quanto entrambe inserite in piena zona play out e con la prospettiva di doversi giocare la stagione negli ultimi otto incontri che, come noto, non sono solo delicati, qualunque sia l’avversario, ma di solito fanno emergere ovunque potenzialità fino al momento inespresse.

Allora diventa indispensabile fare in modo che, se davvero qualcosa di buono si può ancora dire, lo si dica prima che tutto vada a compromettersi. Sarebbe, infatti, un disastro se trovassimo due delle nostre nella lotteria dei play out perché significherebbe quasi sicuramente il tracollo per almeno una delle due, se non per entrambe.

Luciano Bertocchi

In Seconda, in evidenza solo la Villafranchese si rifa sotto per entrare nel gotha. Solo pareggi per Fivizzanese, Monzone e Pontremoli, mentre la Filattierese tracolla miseramente alla Selva.

La rosa della Fivizzanese
La rosa della Fivizzanese

Stranamente sottotono in generale anche la Seconda sebbene il quadro di fatto non sia mutato affatto, anzi in qualche modo torni a nostro favore e con riscontri, nonostante tutto, addirittura consolanti. Unico guizzo d’effetto quello della Villafranchese che è andata a vincere a Massarosa a dire che forse la situazione della squadra si sta risistemando e quindi possiamo sperare anche dai gialloneri qualcosa di buono.

Tanto più che i tre punti sono d’oro perché i Giovani della Carrarese finalmente hanno interrotto la loro striscia positiva, facendosi stoppare dal Corsanico, e quindi la possibilità di rientrare nei play off ora è credibile, in quanto il divario ormai è ridotto ad una sola lunghezza. Questo rende meno doloroso anche il passo falso della Fivizzanese che anzi guadagna un punto pur dopo essersi fatta raggiungere ben due volte dalla penultima, per un pari che in altre condizioni poteva essere nefasto. Stesso discorso per il Monzone che ha dovuto fermarsi sull’1 a 1 impostogli dall’Atl. Carrara, dopo però avere buttato al vento una marea di occasioni.

Più o meno sugli stessi livelli il Pontremoli FC che non è stato capace di battere l’ultima della classe per un pari in bianco che porta sì un punto importante ma non risolve in modo chiaro la situazione di classifica che, infatti, resta da gestire con la dovuta attenzione.

Il vero neo di giornata la Filattierese che, dopo averci illuso lo scorso turno con la vittoria in trasferta, è crollata in casa in maniera disastrosa contro un San Vitale Candia che tutto è meno che un fulmine di guerra con una classifica che si fa ora sempre più preoccupante. Insomma, valutando le cose sui due fronti, testa e coda, restiamo su livelli di sospensione, sia per quanto riguarda la posizione della capolista certo rafforzata ma non ancora tale da garantire il successo finale, sia per la qualificazione ai play off cui anche la Villafranchese sembra poter aspirare; sia per la coda dove soprattutto è la Filattierese a tenerci con il fiato sospeso anche se speriamo che i castellani tirino fuori quello che è nella loro natura. (l.b.)

Terza Categoria: passo falso del Monti la Gragnolese fa suo il derby con il Podenzana
La squadra del Monti
La squadra del Monti

Cambia subito la situazione della Terza dove il Monti, dopo essere salito in vetta, incappa in un brutto ostacolo e non riesce ad andare oltre il pari con la Virtus San Marco, cosa che permette al Salavetitia, che è passato sul campo dell’Attuoni, di tornare a tirare le fila del torneo.

Un brutto colpo che però non compromette la possibilità per i liccianesi di giocarsi fino in fondo la conquista in diretta della Seconda categoria, anche se ora anche un solo passo falso potrebbe buttare a mare tutto l’impegno profuso per tentare il salto. Più che mai in palla invece la Gragnolese che ha fatto suo il derby con il Podenzana e continua a scalare la classifica per un attuale quarto posto che potrebbe essere un punto di partenza per tentare l’impossibile in quanto avanza del torneo. Anche per i biancoverdi non sarà facile tenere il passo perché le squadre che ambiscono ai play off restano ancora tante e i margini sono ristretti. Però, continuando così davvero c’è da sperare che ancora una volta andremo alla lotteria finale con due nostre impegnate a crescere, che sarebbe davvero un bagno di fiducia per il nostro calcio che ha proprio bisogno di tornare a recitare il ruolo che gli compete.