Sabato 16 novembre, ad Aulla, nel salone polifunzionale del Museo di San Caprasio, alle ore 18, il prof. Paolo Giulierini, già direttore del Museo Archeologico di Napoli, terrà una conferenza dal titolo “Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ed altre esperienze. Dirigere un grande Museo Archeologico in Italia”; si parlerà dunque di archeologica, ma anche di molto altro.
Alla conferenza sono inviati i direttori dei musei del territorio: oltre a quello di San Caprasio, con Riccardo Boggi, che ospiterà la manifestazione, anche del Museo delle Statue Stele di Pontremoli, dei Musei Diocesani, e dei Musei della Spezia. Negli ultimi decenni, anche nel mondo dell’Arte e della Cultura, abbiamo assistito all’affermarsi dell’immagine di Storici, Studiosi e Direttori di importanti Istituzioni dello Stato.
Si pensi ad Alessandro Barbero, vera star dei media, ma anche ad Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi, e adesso direttore del Museo di Capodimonte di Napoli, o Stéphane Verger fino a poco tempo fa direttore del Museo Nazionale Romano. Una visione del tutto nuova di persone, che, nel passato, avevano dato di sé una immagine di figure schive, più impegnate nelle proprie ricerche che nel trasmetterne gli esiti.
Paolo Giulierini è senz’altro una di queste figure nuove, capace di essere un grande manager della Cultura, dando prova di saper svolgere questo ruolo come rappresentante dello Stato, ed allo stesso tempo, manifestare una non comune capacità di trasmettere e di saper avvicinare i Cittadini a queste istituzioni.
“Dopo non pochi sforzi, e con l’aiuto della Direzione Regionale dei Musei della Liguria, che ringrazio, ho invitato Paolo Giulierini in Lunigiana – spiega l’arch. Stefano Calabretta che ha ottenuto la disponibilità – e dato che arriva da Cortona, per ottimizzare questo sforzo, l’ho convinto, ma devo dire, senza alcuna fatica, a fermarsi per ‘raddoppiare’ gli eventi, proprio per il suo ruolo di ex direttore del Museo Archeologico, probabilmente, più importante del mondo.”
Per ascoltare Giulierini, dunque, doppio appuntamento: domenica 17 novembre, nella Sala delle Capriate della Fortezza Firmafede, alle ore 17, terrà infatti un altro incontro nel quale parlerà di “L’Italia prima di Roma ed altri saggi”, una conferenza nella quale toccherà anche temi che riguardano la Lunigiana.
