Calcio: la Pontremolese torna a inseguire la vetta e attende i recuperi

Nonostante il riposo gli azzurri restano al centro dell’attenzione per la penalizzazione inferta dalla Disciplinare. Il Viareggio così torna avanti di due punti e con una partita da recuperare. In Prima, si salva il Mulazzo mentre il Serricciolo torna a perdere in casa. In Seconda sorpresa con i Giovani della Carrarese che si fanno battere dal San Vitale rilanciando le velleità delle inseguitrici a un punto e anche Villafranchese e Filattierese tornano a sperare. Terza aperta solo per i play off dove sembra poter tornare in corsa anche la Gragnolese.

La rosa del Lunigiana Pontremolese 1919 per il campionato di Promozione 2023-24

Chi pensava di potere trascorrere un fine settimana all’insegna dell’attesa, per seguire, facendo i debiti scongiuri, gli eventi relativi alle squadre in competizione con la Pontremolese per il primato, ha subito una dura delusione perché, giovedì scorso, è stata ufficializzata la decisione della disciplinare in merito all’incontro Pontremolese-Larcianese, per la quale gli azzurri sono stati dichiarati sconfitti per avere schierato un giocatore squalificato e, quindi, penalizzati dei tre punti a favore degli ospiti. Inutile dire quello che pensiamo, ma un pensiero forte ci va al senso di sportività che dovrebbe caratterizzare soprattutto lo sport dilettantistico, in questo caso oltraggiato, lasciamo a voi da parte di chi che, con palese intenzione perversa, ha atteso il momento opportuno per rivelare una informazione che purtroppo era a conoscenza di pochi, tanto meno della dirigenza pontremolese, per farne uso laddove le cose non fossero andate secondo le attese. I commenti non servono anche se speriamo che da qualche parte, oltre a fare caso alle omissioni, magari involontarie, auspicheremmo si guardasse anche a queste sottigliezze che andrebbero punite in maniera ben più pesante in confronto alla negligenza.

Ma veniamo al calcio giocato. Il Viareggio, ospitando l’ultima della classe, ha fatto il bello e il cattivo tempo e, proprio approfittando di quanto accaduto in settimana, è tornato in testa con due punti di vantaggio sulla Pontremolese ed una partita da recuperare. Quindi giochi tutti da rifare per gli azzurri che, ormai hanno davanti solo un percorso senza intoppi da affrontare con la dovuta determinazione per cercare di recuperare terreno e tentare la sorte senza ricorrere al supplemento finale sempre pieno di rischi. Tanto più che la Cerretese è rimasta al palo e la seconda piazza è salva. In concreto, certificata nei numeri la salvezza, che era il primo obiettivo, ora diventa interessante scoprire, da qui alla fine, chi davvero meriti tra le due contendenti il salto di qualità, in attesa dello scontro diretto previsto al Comunale per la metà di marzo, che potrebbe essere davvero il punto di svolta della stagione.

Venendo alla Prima, sempre meno da dire perché il Serricciolo ha trovato il modo di andare a perdere ancora una volta sul suo campo, facendosi rimontare nella ripresa, dopo avere sprecato più di un’occasione per chiudere il conto. Cose di altri tempi che dicono, una volta di più, che per la squadra di Borghetti non è proprio stagione ma conviene pensare in maniera stringata a conquistare la zona salvezza prima di correre ulteriori pericoli. Delusione cocente anche per il Mulazzo che, partito alla grande in casa del Capannori, tanto da riuscire ad andare avanti di due reti nella prima frazione, nella ripresa permetteva prima ai padroni di casa di riaprire i giochi, poi si faceva riagguantare al ’96, ovvero quando già l’arbitro stava mettendo il bocca il fischietto per decretare la fine. Il dramma in atto è che ora i malaspiniani sono stabilmente in zona play out e per uscirne si dovrà ora battagliare seriamente.

Luciano Bertocchi

Seconda Categoria: i Giovani della Carrarese inciampano e i giochi potrebbero riaprirsi anche grazie alle vittorie di Fivizzanese e Villafranchese

La rosa della Fivizzanese
La rosa della Fivizzanese

Non sappiamo chi stia gestendo il copione della Seconda categoria, ma di certo si tratta di una mente perversa, capace di suscitare le sensazioni e le reazioni le più impensabili, dando alla vicenda in atto risvolti che neppure la fantasia più sfrenata si sarebbe sognata di potere concepire. Quando, infatti, ti saresti aspettato un turno di tutto riposo, almeno per la capolista, preparata ad assistere alle disgrazie altrui, ecco che succede tutto il contrario. I Giovani della Carrarese incappano nella seconda sconfitta consecutiva, ma non contro una delle elette ma con la penultima della classe, per un riscontro che non starebbe né in cielo né in terra se non fosse successo davvero. Da parte loro le inseguitrici, la Fivizzanese da una parte, che è andata a vincere addirittura a Massarosa, e il Montignoso dall’altra, che ha regolato senza troppo affanno il coriaceo Ricortola, hanno fatto bottino pieno ed ora, dopo che tutte avevano pensato che i giochi fossero già fatti, le prime tre sono separate da un solo punto, ovvero un nonnulla che ci porta a dire che le cose sono ancora da seguire con ben altro interesse.

La rosa e lo staff della Filattierese Calcio
La rosa e lo staff della Filattierese Calcio

Senza tenere conto poi che poco distanti navigano Filattierese e Villafranchese, la prima forte dello scampato pericolo in casa dell’Atletico Carrara per un punto d’oro che permette di tenere il passo; la seconda superba per avere fatto suo il probabile scontro di giornata, ovvero il derby tutto nostrano in casa del Monzone, per tre punti che, al di là delle recriminazioni più che giuste dei padroni di casa, che però possono prendersela solo con la propria imprecisione, valgono un consolidamento in zona play off e la conquista di una posizione che, stando a quanto sta succedendo, sembra non poter precludere ad alcuna ambizione. Certo, non fosse per la posizione proprio del Monzone, non potremmo che dire che le cose, per quanto ci riguarda, stanno andando alla grande e che, a questo punto, dopo quanto accaduto negli ultimi due turni, davvero ben tre delle nostre sono in corsa, se non per il primato soltanto, almeno per quel posto al sole che permetterebbe di potere sperare in una soddisfazione importante. Che sia meglio tacere non c’è dubbio perché la scaramanzia, quando si tratta di qualcosa di tondo che rotola spesso a suo piacimento, come dimostrato, non sempre è favorevole quando si cerchi di condizionarla. Va da sé che almeno questo torneo, al momento, è tornato a darci grandi soddisfazioni. Tutto sta lavorare per raccogliere un qualche risultato, a chiunque la gioia possa toccare. Basta che sia una o meglio più di una delle nostre! Che non sarebbe davvero male! (l.b.)

Terza Categoria: in luce solo Gragnolese e Fosdinovo

Il match clou di era il derby tra Gragnolese e Monti a dire quale delle due potesse ancora ambire a tentare la carta play off. Ha prevalso la Gragnolese ed ora si è portata a sole due lunghezze dalla zona calda lasciando così aperta la possibilità di entrare in un giro sempre più complicato per il numero troppo elevato di contendenti, nessuna delle quali però, in apparenza, ad esclusione ovviamente della capolista, in grado di garantire uno stato di salute tale da dare le dovute certezze. Per il Monti, quindi, discorso quasi chiuso anche se il divario sulla carta non è proibitivo, ma il solito difetto di mancanza di continuità sembra pesare oltre il dovuto. Nel quadro si mettono in luce, Fosdinovo e Vallizeri, il primo ha strapazzato il fanalino Sporting Marina, il secondo invece, ha saputo fermare sullo 0 a 0 il Montagna Seravezzina, dando qualche opportunità alle nostre impegnate nella bagarre. Dando il dovuto al Podenzana che nulla ha potuto contro il Dallas Romagnano, la botta più cocente è venuta dal Pontremoli che, opposto al Don Bosco Fossone per giocarsi un posto stabile in zona play off, o uscirne, ha dovuto cedere di misura alla maggiore verve dei padroni di casa che non avevano altra prospettiva se non vincere ed hanno dato tutto per riuscirci, pur soffrendo nel finale. Per la squadra di Capiferri avanza solo, per tornare a sperare, sabato prossimo quando al Romiti affronterà la capolista Salavetizia. Il riscontro finale, fosse anche un pareggio, potrebbe significare tante cose, soprattutto che in termini di volontà tutto è ancora possibile.