Vittoria sonante degli azzurri a San Piero a Sieve per una prova di forza che vale la terza piazza a due sole lunghezze dal Viareggio. Il prossimo turno potrebbe riservare qualche sorpresa. Mulazzo e Serricciolo finiscono il derby sullo 0 a 0 per un riscontro insignificante per entrambe. Seconda sempre vivace con la Fivizzanese che torna a farsi vedere per rispondere all’attacco delle inseguitrici, mentre continuano a crescere Filattierese e Villafranchese. Sempre in crisi il Monzone. In Terza a riposo il Monti, spicca la goleada del Vallizeri.
Probabilmente non saranno pochi quelli che si sono stupiti per la bella vittoria in trasferta della Pontremolese. Un secco 3 a 0 in casa della terza in classifica non è certo cosa da tutti i giorni, ma dobbiamo dire che, tenendo conto delle prove offerte in trasferta dagli azzurri, non è poi così strano anche se i numeri vanno davvero oltre ogni aspettativa. In concreto, al dato di fatto, prendiamo atto che la Pontremolese c’è ed ora più che mai perché le due formazioni che la precedono non sono andate oltre il pari e, quindi, il divario si è ridotto di due punti che potrebbero assumere altro significato nel prossimo turno della vigilia di Natale quando si andrà a recuperare la decima giornata rinviata a causa del maltempo.
Nell’occasione, infatti, è previsto lo scontro diretto tra Viareggio e Real Cerretese e, se le carte non saranno quarantuno, come già successo, diventa difficile fare un pronostico realistico perché se c’è una squadra in affanno è proprio la capolista mentre i fiorentini sembrano un po’ più in palla e, quindi, a meno che non balli proprio la carta in più, potrebbe succedere di tutto. Gli azzurri, però, andranno in trasferta a Casalguidi, contro una squadra di centro classifica di buona caratura ma che potrebbe non rappresentare un ostacolo insuperabile dopo la prova di domenica scorsa, per cui sull’ala dell’entusiasmo si potrebbe andare a raccogliere quello che per ora resta solo un sogno, senza scordare mai che la palla resta comunque rotonda! Vedremo! Se tutto, però, andrà come speriamo potremmo passare un Natale come non succede ormai da troppi anni per guardare al futuro con lecite ambizioni anche se è chiaro che non sarà facile, ma varrà certamente la pena provarci, visto che finora quanto proposto ha fatto capire chiaramente che la qualità c’è e si tratta solo di farla vedere.
Finisce con un apparentemente banale 0 a 0 il derby di Prima tra Mulazzo e Serricciolo. Le cose, però, sul campo sono andate ben diversamente perché il Mulazzo ha provato in tutti i modi a fare risultato pieno per avviare quel salto di qualità che in vista del ritorno apra la strada ad una salvezza certificata, come conseguenza dei recenti rinforzi. Invece, come da copione, un Serricciolo formato trasferta, è riuscito ad imbrigliare i malaspiniani che, dopo avere fallito un rigore, hanno cercato ancora di andare a segno rischiando però nel finale la grande beffa. Insomma, un risultato che in apparenza accontenta entrambe perché permette di muovere la classifica; in realtà un mezzo fallimento per entrambe perché la zona salvezza si va facendo sempre più distante e solo riuscendo ad incamerare tre punti per volta si può sperare di uscire dalle peste e salvare almeno la stagione visto che altro sicuramente non potrà avanzare.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: la Fivizzanese riparte e tiene le distanze ma Filattierese e Villafranchese crescono
Non c’è dubbio alcuno che lo spettacolo più accattivante , almeno in termini di suspence lo sta offrendo la Seconda categoria dove ad ogni appuntamento si rischia di avere sorprese in positivo o in negativo tali da fare rileggere completamente la situazione. Questa volta, invece, le cose, al 75%, sono andate nel modo migliore, forse meglio delle attese, perché da una parte la Fivizzanese ha ripreso il cammino da capolista lanciando un preciso segnale di rinascita con la vittoria non facile su un ostico Ricortola, meno che mai intenzionato ad uscire dal giro che conta. I medicei, invece, hanno messo subito le cose in chiaro piazzando un gol per tempo e rischiando qualcosa solo nel finale dopo avere subito un rigore non troppo chiaro che ha fatto temere ancora il peggio.
Le vere sorprese però vengono da Filattierese e Villafranchese che, dimostrando uno stato di saluto davvero eccellente, stanno tenendo un passo di tutto interesse. Intanto i castellani che con il Ponte alla Origini sono partiti alla grande piazzando il doppio vantaggio. In un momento di relax gli ospiti hanno dimezzato il punteggio, ma nella ripresa sono crollati sotto la spinta dei padroni di casa ormai consapevoli delle proprie possibilità e non intenzionati a perdere terreno dalle prime della classe. Non del tutto agevole il compito della Villafranchese che, impegnata con una delle cenerentole del torneo, l’Ospedalieri di Putignano, ha dovuto attendere la ripresa per sistemare le cose, chiudendo però il conto solo nel finale dopo che i padroni di casa avevano provato una balda reazione che aveva riaperto i giochi. Tre punti d’oro per i gialloneri ora stabilmente in zona play off e con un calendario di fine d’anno che potrebbe permettere di aggiungere altra carne la fuoco, per guardare al nuovo anno con la prospettiva di aprire un sogno che all’inizio della stagione non era neppure da mettere in conto. La vera delusione di giornata viene dal Monzone che però era impegnato con l’altra sorpresa del torneo quei Giovani della Carrarese che stanno provando ad insidiare il primato della Fivizzanese. Occorre dire che gli amaranto, dopo avere subito il gol subito in apertura di gara, hanno provato in tutti i modi a trovare il pareggio, ma i padroni di casa si sono difesi con grande ordine anche se non sono più riusciti ad affondare come invece avrebbe potuto far credere la classifica. In concreto, la squadra di Secchiari oltre ad attraversare un brutto momento, è anche decisamente sfortunata perché anche nel momento in cui sembrerebbe poter rimediare alle situazioni sfavorevoli trova sempre il modo per vedersi sfuggire di mano l’opportunità. (l.b.)
Terza Categoria: a riposo il Monti, si mette in luce il Vallizeri
Turno poco stimolante per la Terza categoria dove le nostre tutte impegnate in confronti con contendenti d’altri luoghi non hanno brillato eccessivamente ad eccezione, come diremo, del Vallizeri. Mancava all’appuntamento la squadra più in vista, il Monti che ha riposato come da copione, mentre l’altra delle nostre di alta classifica, il Pontremoli, ha dovuto cedere alla maggiore concretezza del Montagne Seravezzine, non a caso tra le prime della classe. Il Fosdinovo, finalmente, ha fatto vedere qualcosa di buono contro il Marina di Massa chiudendo però con un zero a zero che serve solo a muovere la classifica. Comunque in ombra il Podenzana che ben poco ha potuto contro la capolista, mentre la Gragnolese si è fatta beffare di misura dallo Spartak Apuane dimostrando che il momento di difficoltà prosegue. Su tutte, però, ha brillato come si diceva il Vallizeri che ha proseguito la striscia positiva facendo davvero man bassa contro la cenerentola Sporting Marina cui ha rifilato impietosamente sei reti che dicono quale sia stata la differenza di valori in campo. Occorre però tenere presente che la superiorità della squadra di Albareni non è stata certo un caso, come dimostrato di recente, semmai un segnale per i valligiani della volontà di riemergere dopo la partenza faticosa per provare a recitare un ruolo in un torneo al momento dominato dalle versiliesi e dal Romagnano ma che potrebbe riservare ancora qualche sorpresa.
