Alpini Pontremoli: gesti di solidarietà a favore delle popolazioni terremotate

Raccolta a Pontremoli la somma di 1.885 euro, inviata alla sezione di Parma che ha superato i 30 mila euro. A livello nazionale raccolti oltre un milione e 300 mila euro. Quattro gli interventi previsti.

alpina-terremotoNon si spegne l’onda lunga della solidarietà nei confronti delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma. Notizie di aiuti concreti provenienti un po’ da tutto il Paese, ma anche dall’estero, continuano ad essere diffuse dai mezzi di informazione: un contributo decisivo a far sì che il problema resti “in prima pagina”, per evitare che, come spesso accade, passata l’emozione del momento, chi è colpito dal cataclisma resti solo nella faticosa ricerca di un ritorno alla normalità. Diverse sono state le iniziative anche sul nostro territorio, di esse abbiamo dato notizia nei mesi scorsi. Ora, da parte del Gruppo della Associazione Nazionale Alpini (A.N.A.) di Pontremoli ci giunge notizia di una particolare iniziativa indirizzata sempre allo stesso scopo. Il capogruppo, Maurizio Vieno, ha reso noto che è stata raccolta la somma di 1.885 euro, alla quale sono stati aggiunti 756 euro offerti dai Gruppi Alpini di Pontremoli, Zeri, Bagnone, Villafranca e Tresana. L’intera cifra è stata inviata alla sezione di Parma che, complessivamente ha messo assieme oltre 30mila euro. Tutte le sezioni Alpini d’Italia, poi, hanno fatto confluire quanto raccolto nei vari territori alla sede nazionale: la somma finale ha superato la cifra di 1 milione e 300mila euro. Qui entra in gioco la specificità che contraddistingue da sempre gli interventi messi in campo dall’A.N.A..

Soccorso alpino durante il terremoto ad amatrice
Soccorso alpino durante il terremoto ad amatrice

Le risorse economiche così messe insieme serviranno, infatti, solo ed esclusivamente per l’acquisto dei materiali necessari all’esecuzione dei lavori, mentre la mano d’opera sarà fornita completamente dagli iscritti all’associazione. Un bell’esempio della voglia di “sporcarsi le mani” e di farsi così coinvolgere in modo concreto nell’opera di aiuto alle popolazioni terremotate. Nello specifico, quattro saranno gli interventi distribuiti nelle quattro regioni colpite, decisi dopo un’approfondita consultazione delle autorità, delle popolazioni e dei Gruppi Alpini del posto. A Campotosto (AQ), territorio compreso nella sezione Abruzzo, in un’area messa a disposizione dal Comune sarà realizzata una struttura polivalente definitiva per ovviare alla mancanza di edifici agibili a disposizione della comunità. Più complesso l’intervento previsto per Accumoli (RI), sezione di Roma. Oltre ad un fabbricato polifunzionale, si provvederà anche alla sistemazione del sistema fognario e alla costruzione di un pozzo per la captazione dell’acqua. Ad Arquata del Tronto (AP), sezione Marche, una struttura polivalente sarà costruita e messa a disposizione del piccolo villaggio che sarà realizzato con 35 moduli abitativi di emergenza Sae destinati ad ospitare le famiglie in rientro dagli alberghi sul mare. Il quarto intervento è previsto a Preci (PG), Gruppo Umbria, sezione Firenze. Qui verrà costruita una struttura ricettiva che, in caso di calamità naturali, potrà essere trasformata in un presidio di accoglienza per il territorio. I vari Gruppi A.N.A. presenti su tutto il territorio nazionale sono già invitati a segnalare soci specializzati nei diversi tipi di lavori, che verranno impegnati nei cantieri in turni di una o due settimane, a seconda delle necessità e della disponibilità dei singoli. Resta aperta la raccolta di aiuti, alla quale si può aderire tramite bonifico a Fondazione A.N.A. Onlus Terremoto Centro Italia; Iban: IT80 I031 1101 6640 0000 0009 411. (a.r.)