Gara di Torta d’erbi a Filattiera: se il marito batte la moglie…

A Scorcetoli è tornato il popolare concorso promosso dalle parrocchie della Valle del Caprio con primi due classificati marito e moglie, con Fabio Bracci che ha la meglio sulla consorte 

La premiazione di Fabio Bracci vincitore del concorso della Torta d’erbi a Scorcetoli
La premiazione di Fabio Bracci vincitore del concorso della Torta d’erbi a Scorcetoli

Care signore vi tocca farvi da parte, lasciate grembiule e farina, dedicatevi al lavoro fuori casa o alle attività del tempo libero e fate passare il “re” della torta d’erbi: a Scorcetoli è un uomo ad aggiudicarsi il primo premio dell’ottavo concorso “La Torta d’erbi” organizzato dalle parrocchie della Valle del Caprio e che domenica scorsa, 16 aprile, ha decretato il vincitore.

La seconda classificata, Silvia Pettazzoni, al concorso della Torta d’erbi a Scorcetoli
La seconda classificata, Silvia Pettazzoni, al concorso della Torta d’erbi a Scorcetoli

Nei locali della parrocchia di Scorcetoli, infatti, protagoniste sono tornate proprio le torte d’erbi, quelle della tradizione contadina, da secoli presenti sulle tavole della Lunigiana, spesso figlie dell’arte di arrangiarsi. Tanto è vero che è bene usare il plurale “torte”, perché non esiste una sola ricetta, un solo modo per prepararle, ma ogni paese produce una versione diversa. Anzi: ogni famiglia è depositaria di “segreti” che si tramandano, una vera e grande ricchezza che passa da una generazione all’altra. Un bel successo con una ventina di torte presentate al giudizio della giuria: la prima edizione dopo la sosta forzata per la pandemia è stata importate per il “ricominciare”. Il premio, nato nell’aprile di tredici anni fa, mancava dall’aprile 2019. “Ripartire con un’edizione di successo non era scontato – spiega Alessandro Martinelli, uno dei promotori – perché il rischio concreto era quello di aver perso lo spirito di comunità e la capacità di aggregarsi dopo il blocco a causa del covid. Invece siamo felici di poter dire che è una sfida che abbiamo vinto come dimostra la numerosa partecipazione alla festa da parte della comunità, con il parroco don Mario Arenare e la sindaca di Filattiera Annalisa Folloni”.

 al concorso della Torta d’erbi a Scorcetoli
La terza classificata, Alessandra Tonelli,
al concorso della Torta d’erbi a Scorcetoli

Dopo l’impegno e la fatica degli organizzatori, il compito più arduo è toccato alla Giuria composta da Ragna Engelbergs, rappresentante dell’Accademia Italiana della Cucina in Lunigiana, e da Riccardo Boggi, storico del costume e delle tradizioni e locali. Prima hanno potuto gustare, poi hanno dovuto giudicare le venti torte d’erbi in concorso tra le quali sono state scelte le prime tre classificate.

E infine il premio che ha svelato una simpatica quanto accesa sfida in famiglia; già, perché questa volta lo spirito di competizione oltre aver contrapposto paesi diversi e le relative ricette e tecniche di preparazione, ha visto una competizione tutta interna ai componenti della coppia Bracci – Pettazzoni che, una volta scoperti gli abbinamenti tra torte e cuochi, si sono classificati primo e secondo. E il marito, Fabio, ha battuto la moglie, Silvia!

(p. biss.)

I vincitori e le motivazioni

1° premio: Fabio Bracci Una torta di aspetto molto bello, cotta nel testo senza teglia su un letto di foglie di castagno come di tradizione; sfoglia sottile, perfetta la cottura, l’impasto ben legato, l’altezza giusta, armonico il gusto con una gradevole percezione dei sapori delle erbe, accentuato dal profumo sprigionato delle sfoglie di castagno durante la cottura.
2° premio: Silvia Pettazzoni Torta di bell’aspetto con una sfoglia dorata e fragrante e un gusto delicato, ben bilanciate le erbe scelte, piacevole la percezione dei profumi e sapori, giusto l’uso di sale e olio.
3° premio: Alessandra Tonelli Una torta fine, spicca per il suo gusto molto gradevole, ricco di profumi e sapori di una grande varietà di erbe di campo sapientemente selezionate ed amalgamate.