
Dopo la nostra segnalazione di alcune situazioni di rischio abbiamo sentito il vicesindaco Buttini
Sull’agenda dell’amministrazione, alla voce “viabilità”, di impegni ce ne sono tanti. A riguardo, il vicesindaco Manuel Buttini ha parlato di presente e di futuro: che cosa si sta facendo, che cosa si può fare e che cosa sarà fatto nel campo della sicurezza stradale.

Parlando di viabilità non si può non cominciare dal ponte Zambeccari.
Quella adottata per il Ponte Zambeccari è una soluzione provvisoria, in attesa che arrivi lo studio della Vega Engineering per il progetto definitivo. La situazione attuale andrà avanti finché non sarà possibile, a giorni, fare l’affidamento del progetto esecutivo per la definitiva messa in sicurezza del ponte, di modo che torni a pieno regime.
Situazione diversa quella di Via Groppomontone…
Sì, per quanto riguarda Groppomontone nel progetto iniziale approvato dalla Regione non era previsto il bypass attuale. Abbiamo voluto imporre una variante come amministrazione di modo che il traffico sia a senso unico alternato. Al di là di questo, intorno a fine novembre dovrebbe essere ripristinato il doppio senso, salvo imprevisti.

Nei giardini di San Pietro durante le ore serali la scarsa illuminazione occulta l’attraversamento pedonale alla vista degli autisti. In quel caso si è già intervenuto.
Sì, nei giorni scorsi siamo intervenuti ed è stata completata la potatura degli alberi. Abbiamo previsto di sfrondare le chiome di tutti gli alberi proprio per dare più luce a quel tratto di strada, già oggetto di un gravissimo incidente.
Nell’incrocio tra Viale Lunigiana e Via Sismondo invece, i veicoli parcheggiati nascondono l’arrivo di auto e la situazione rappresenta un rischio elevato.
In quel caso la soluzione potrebbe essere la rimozione di due parcheggi da Via Sismondo o l’installazione di uno specchio stradale. A questo proposito ci tengo a precisare che l’amministrazione ha affidato il progetto di rinnovo della segnaletica, sia orizzontale che verticale, all’arch. Elia Santini, in qualità di progettista e direttore dei lavori. Abbiamo a disposizione una somma che servirà per intervenire in situazioni come questa. A breve verranno sostituiti tutti i segnali verticali obsoleti e sarà migliorata la segnaletica orizzontale. Vorrei inoltre ricordare il prossimo rifacimento di tutti gli attraversamenti pedonali sulla Strada Statale, con una vernice più visibile e con l’aggiunta di segnalatori luminosi.

Possiamo pensare a un dosso artificiale in Via Cabrini, percorrendo il tratto tra Casa Corvi e il sottopasso?
Sì, in quel tratto di strada è già prevista l’installazione di un dosso dopo il sottopasso, andando verso Casa Corvi.
Oltre al progetto di rinnovo della segnaletica, il futuro delle nostre strade prevede altro?
Si introdurrà un’altra problematica, ma sarà solo una limitazione parziale non essendoci alcuna chiusura, con la realizzazione della rotonda tra Via Europa, Via Groppomontone, il ponte Alcide de Gasperi e Via della Liberazione. I lavori sarebbero dovuti cominciare due mesi fa, ma abbiamo rallentato il tutto perché non coincidesse con la chiusura di via Groppomontone, cercando di creare il minor disordine possibile. Nella lista delle cose da fare non mancano impegni e progetti. Si continua a lavorare per chiudere alcuni cantieri e per aprirne di nuovi, sempre nell’ottica del miglioramento e della messa in sicurezza delle strade del centro urbano.
Andrea Mori