Festa grande per il 42° compleanno dei “Fratres” di Mulazzo

Nel parco del Donatore in località Ceragoso

Un momento della festa dei donatori Fratres di Mulazzo
Un momento della festa dei donatori Fratres di Mulazzo

Si respirava aria di festa, perché era tangibile la gioia della solidarietà in occasione del 42.esimo “compleanno” del gruppo “Fratres” di Mulazzo festeggiato domenica 9 settembre. Il sole, con i suoi caldi riflessi, ha reso ancora più bello il parco del Donatore, in località Ceragoso. Alle 10 si sono radunati i rappresentanti delle varie associazioni con i loro labari per il brindisi dell’accoglienza da parte del presidente Andrea Gussoni, affiancato dai suoi “ragazzi” e dal sindaco Claudio Novoa. Davvero un forte segnale di sinergia e di fraterna collaborazione per perseguire l’obiettivo comune: il donare senza nulla chiedere. Alle 10,30, S. Messa celebrata da don Stefano Lagomarsini, il quale, nell’omelia, ha posto l’accento sulla Parola proclamata. “Il Signore viene a salvarci, ha detto il sacerdote, ma a noi chiede l’accoglienza della sua Parola e il coraggio di proclamarla con la nostra vita. L’apostolo Marco ci insegna come sia sempre necessario che i nostri orecchi siano aperti e che la nostra lingua sia sciolta. I volontari sanno aprire il cuore ai fratelli bisognosi d’aiuto, per questo sono un segno dell’amore del Padre in quanto solo dal Vangelo nascono i valori eterni della misericordia, della carità e della condivisione nella consapevolezza che la vita è attesa e l’attesa è vita. Dobbiamo re-imparare a cogliere i tanti segni che il Signore ci offre, senza chiuderci nel guscio dell’io che soffoca la speranza vera”.

Foto di gruppo dei donatori Fratres di Mulazzo
Foto di gruppo dei donatori Fratres di Mulazzo

Dopo il discorso del presidente Andrea Gussoni, che ha fatto il punto della situazione complimentandosi con i volontari ed invitando i giovani ad entrare nel Gruppo poiché le richieste di sangue sono in continuo aumento, hanno preso la parola il presidente nazionale “Fratres”, Sergio Ballestracci, il presidente provinciale Alberto Albericci ed il sindaco . “Siete il nostro orgoglio, cari donatori – è stato detto da tutti con diverse espressioni – capaci di rispondere con umiltà, gratuità, sacrificio alle mille sfide odierne che tentano di trasformare l’uomo in un’isola a se stante e alquanto pericolosa. Voi testimoniate civiltà e democrazia anteponendo i bisogni globali agli individualismi di comodo”. Quindi tanti applausi nel momento delle premiazioni. La giornata è proseguita in un noto locale della zona nella cornice dell’amicizia, della battute e delle risate poiché la letizia fa bene al cuore aprendo orizzonti di serenità mai, come oggi, agognati. Gli “addetti ai lavori”, comunque, già facevano progetti per il futuro. Ivana Fornesi

Un momento della festa dei donatori Fratres Mulazzo con il sindaco Novoa e il presidente Ballestracci
Un momento della festa dei donatori Fratres Mulazzo con il sindaco Novoa e il presidente Ballestracci