Si è svolto a Massa, nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale, il convegno sul tema “Dalla carta di Siena alla Carta di Palermo, il valore delle politiche locali di integrazione in un quadro europeo”, organizzato dalla Fondazione Migrantes della diocesi di Massa Carrara – Pontremoli.
“Mettere al centro il tema della cittadinanza è fondamentale per rigenerare le nostre città”: questo un passaggio dell’intervento di mons. Giancarlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio e presidente nazionale di “Migrantes”, nel corso del convegno sulle migrazioni nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale, di ieri 31 maggio a Massa.
La conferenza, coordinata da Sara Vatteroni, ha visto i contributi di Grazia Villa (avvocata per i diritti delle persone), di Leoluca Orlando (già sindaco e promotore della Carta di Palermo), di Matteo Biffoni, (sindaco di Prato e delegato per l’Immigrazione dell’Associazione Nazionale dei Comuni), e del prof. Andrea Minghi, (dirigente scolastico del Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti della Spezia) e che ha visto la partecipazione del vescovo diocesano mons. Mario Vaccari.
L’incontro è stato utile per riflettere sulle politiche di integrazione locali, tenendo conto anche del quadro di riferimento europeo; infatti la Carta di Siena e la Carta di Palermo, scritte a un anno di distanza tra la fine 2013 e inizio 2015, propongono una serie di interventi e di politiche a livello locale che richiederebbero interventi legislativi nazionali e europei, per favorire l’integrazione delle persone di origine straniera.
