“Tuteliamo la terra, valorizziamo il Creato”
Doveva essere una grande festa ad Arpiola di Mulazzo, domenica 26 novembre per dire il nostro grazie vero e sincero a Gesù Cristo Re e Signore dell’Universo, per i tanti benefici che ci ha concesso durante l’anno… e grande festa è stata davvero! Quest’anno, in concomitanza con i festeggiamenti per il Giubileo di Platino della chiesa parrocchiale, anche la Coldiretti della nostra provincia ha voluto celebrare qui la 73.ma Giornata Nazionale del Ringraziamento. Infatti nella domenica che chiude l’anno liturgico, come da antichissima tradizione, la comunità di Arpiola, celebra questa festa.
Presenti i dirigenti della Coldiretti di Massa Carrara con la presidente Francesca Ferrari, il direttore Francesco Cianciulli, oltre al sindaco di Mulazzo Claudio Novoa e Vincenzo Tongiani. Gli agricoltori sono arrivati non solo da Arpiola ma anche da altri paesi della Lunigiana e si sono ritrovati poco prima della S. Messa, con i loro trattori nel sagrato della Parrocchiale di San Giuseppe e hanno partecipato alla solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vicario parrocchiale don Giovanni Poggiali che ha rimarcato la necessità di tutelare la terra, pensando meno alle cose superficiali ed inutili, ma vivendo al meglio il nostro pianeta, valorizzando il Creato difendendolo dalle numerose minacce che lo insidiano, proprio come auspica spesso anche Papa Francesco.
La S. Messa ben preparata e vissuta grazie anche alla presenza del seminarista Raffaele, della “scola cantorum”, ha avuto un momento molto suggestivo all’Offertorio, dove alcuni agricoltori assieme ai rappresentanti della Coldiretti e a numerosi fedeli, hanno portato i doni del pane e del vino, che durante la Consacrazione sono diventati il Corpo e Sangue di Gesù, oltre che a numerosi cesti di prodotti della terra e non solo, come segno di rendimento di grazie al Signore Gesù. Doni che, nel pomeriggio, sono stati devoluti alle Suore Passioniste della Pieve di Offiano, le quali ringraziando i parrocchiani, hanno assicurato il loro ricordo nella preghiera. Terminata la celebrazione, sul Sagrato è stata recitata la preghiera di benedizione e il parroco è passato davanti a ciascun mezzo agricolo, per l’aspersione con l’acqua benedetta, gesto che rappresenta una preghiera, nel nome e nella forza della Chiesa, che Dio sia con gli agricoltori giorno per giorno nel loro impegno per il nostro pane quotidiano, per il frutto della terra che è sempre dono della bontà di Dio e prodotto della nostra fatica. È seguita la sfilata con i trattori per le vie del paese ed il ritrovo nel ristorante della zona per il pranzo conviviale. Dalla comunità di Arpiola parole di sincero ringraziamento a tutti gli agricoltori che sono intervenuti numerosi con i loro mezzi agricoli e alla Coldiretti di Massa Carrara per aver accettato da subito il nostro invito.
(Matteo Carnesecca)