In Duomo a Pontremoli la “Messa Pontificale” di Lorenzo Perosi

Conferenza musicale, canto e preghiera al Festival Organistico Apuano

La facciata del Duomo di Pontremoli (Foto Studio di Architettura ARA12)
La facciata del Duomo di Pontremoli (Foto Studio di Architettura ARA12)

Il Duomo di Pontremoli si presentava in tutta la sua magnificenza sabato 23 settembre, in prossimità dei trecento anni dalla sua dedicazione il 6 ottobre 1723; allo splendore degli arredi e alla ghirlanda delle luci si è aggiunta la “Missa Pontificalis Prima” per coro e organo di Lorenzo Perosi.
Il canto eseguito con potenza e armonia dalla Cappella Musicale della cattedrale di Massa diretta da Renato Bruschi e all’organo Manuel Canale: una tappa del Festival Organistico Apuano, una “preghiera in musica” organizzata dalla diocesi con l’Associazione Musicale “César Franck” e Scuola diocesana di musica sacra.
A Massa un concerto d’organo in cattedrale, all’organo Pedro Alberto Sanchez, e “Dittico sacro” la preghiera in canto dei monaci a cura dei sacerdoti Arduino, Borserini, Nizzoli, Signanini.
A Bagnone sono stati eseguiti i Vespri d’organo dal maestro Guido Ferrari.
Per entrare meglio nella rinascita e ripristino possibile dell’integrità originaria dell’antico canto gregoriano monodico, raffinato, trasformato in differenti soluzioni, è stata utile e applaudita la conferenza musicale di Manuel Canale. Ha presentato il CD “La musica organistica di Lorenzo Perosi” alternando note critiche e storiche ad esempi suonati dal vivo.
Manuel Canale è giovane con già un curriculum musicale di prestigio, diplomato in organo, studia con interesse speciale la musica sacra dell’Ottocento in Italia: l’opera omnia per organo di Polibio Fumagalli, fa conoscere testi di autori poco noti quali Luciano Alberti, nato nel 1931 a Bagno a Ripoli, critico musicale in particolare della scenografia nel melodramma italiano del Sei-Settecento, direttore artistico per due anni del teatro Comunale di Firenze e del Maggio, Giordano Arrigo, palermitano nato nel 1930, compositore per strumenti e orchestra secondo i parametri dell’ultima avanguardia musicale.
Manuel Canale, compositore anche di una “Missa Theatralis” e “Missa Sant’Andrea” per voci dispari e organo, col CD del 2022 dà un bel contributo alla conoscenza e alla fruizione della musica per organo di Lorenzo Perosi (Tortona 1872-Roma 1956) uno dei più noti e bravi compositori e organisti contemporanei.
Una carriera molto ricca e di valore artistico: giovane organista nell’abbazia di Montecassino, poi a Imola, a San Marco a Venezia. Nel 1898 assunse la direzione della Cappella Sistina in Vaticano, salvo pochi anni la tenne fino alla morte.
Viene considerato l’ultimo di una tradizione modernizzata che nel Rinascimento aveva raggiunto il massimo splendore. Richiama la tradizione della musica sacra, porta dalle chiese alle sale da concerto spunti di canto gregoriano e di polifonia sacra, non mancano citazioni da Wagner in armonia e melodia.
Ritrova slancio su influenza della musica del tempo di un Verdi più maturo, mentre esplode il teatro verista. La Passione di Cristo secondo Matteo, La Resurrezione di Cristo, Dies irae, Il giudizio universale sono le sue opere a cui aggiungere 52 Messe, canti sacri a centinaia, Stabat mater.
La Missa Pontificalis Prima, bell’esempio dell’arte musicale di Lorenzo Perosi, è stata cantata dalla Cappella Musicale di Massa a voci miste e ben impostate di una trentina di coristi comprese alcune voci della corale Santa Cecilia; i numerosi fedeli durante la Messa celebrata da don Samuele del Duomo di Massa hanno vissuto un momento di percepibile spiritualità.

Maria Luisa Simoncelli