In Palazzo Centurione
Le piccole grandi passioni possono contribuire a muovere il mondo o comunque muovono la propria vita e quella degli altri. Abbiamo bisogno di belle sollecitazioni, di ritrovarci per apprezzare quello che un amico, o un conoscente davvero con passione ha scritto, ha dipinto, ha composto.
A lui dobbiamo essere grati quando ci convoca, come ha fatto Italo Forfori con l’allestimento della mostra delle sue opere nella sala delle Muse di palazzo Centurione ad Aulla, sabato 10 giugno.
Ha riunito amici, conoscenti e tante persone che hanno potuto ammirare i ritratti realizzati con la penna tecnica, (purtroppo in esposizione soltanto due giorni) che generosamente Forfori ha messo in vendita destinando l’incasso alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.
Dopo gli interventi del sindaco Roberto Valettini, della delegata alla cultura Mariagrazia Tortoriello e di Carlo Ghironi, che ha curato la presentazione, è stata la volta del protagonista della mattinata. Italo Forfori (nella foto) ha presentato la sua attività artistica, gli esordi, gli sviluppi, i risultati raggiunti.
Gli oltre cento ritratti di personaggi famosi, di amici e conoscenti testimoniano della bravura dell’artista che ha inoltre illustrato libri e ha destinato alcune sue opere a chiese lunigianesi. Dell’artista palleronese, che è anche scrittore, fotografo e musicista, sentiremo ancora parlare, perché siamo certi che troverà il modo di convocarci ancora per presentarci gli sviluppi e gli esiti della sua ricerca artistica.
Fabrizio Rosi