La cerimonia si è svolta giovedì 27 aprile in piazza Italia
Il prof. Angelo Angella con gli studentiDue studenti depongono un mazzo di fiori sotto il monumento dedicato a Mons. Sismondo, accompagnati dall’assessore comunale all’istruzione Annalisa Clerici e dalla comandante della stazione Carabinieri di Pontremoli, m.llo Gabriella Illuzzi
La mattina di giovedì 27 aprile l’ampio spazio di piazza Italia che ospita il monumento a mons. Giovanni Sismondo si è colorata si è vivacizzata con i colori e le voci di decine di alunne e alunni delle classi IV e V dell’Istituto Comprensivo “Tifoni” per celebrare l’anniversario della Liberazione di Pontremoli. L’atto finale di un percorso che si è svolto nel corso dell’anno scolastico in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza Apuana e la sezione pontremolese dell’Anpi, che ha visto un notevole impegno da parte degli insegnanti.
Quasi due ore ricche di emozioni, sottolineati dall’accompagnamento musicale di un nutrito gruppo di studenti delle scuole medie “Ferrari” che sotto la direzione del prof. Riccardo Madoni, hanno eseguito, tra l’altro, l’Inno nazionale e che si sono concluse con il canto corale di “Bella Ciao” da parte di tutti gli alunni ai quali si sono uniti con grande partecipazione emotiva anche i tanti genitori e nonni che hanno partecipato.
Impossibile elencare i nomi dei tanti protagonisti e gli elaborati proposti, che comunque – come ha ricordato il prof. Angelo Angella che ha coordinato l’attività didattica per conto di Isra e Anpi – verranno raccolti in un fascicolo che potrà testimoniare il lavoro svolto come gli elaborati grafici esposti, le frasi lette e le testimonianze raccolte dagli “storici in erba” tra i familiari che hanno ancora memoria dei drammatici anni della seconda guerra mondiale e dell’occupazione nazifascista.
Una citazione merita tuttavia almeno la bella e riuscita rappresentazione della scelta di diventare partigiana di Laura Seghettini nel maggio 1944, recitata tutta a memoria dal gruppo della classe V A del “Tifoni”. Nel corso dell’iniziativa anche l’omaggio floreale al monumento che ricorda il vescovo di Pontremoli: i due alunni che hanno deposto il mazzo di fiori sotto la statua in bronzo erano accompagnati dall’assessore comunale all’istruzione Annalisa Clerici e dalla comandante della stazione Carabinieri di Pontremoli, m.llo Gabriella Illuzzi.
Una rosa per Laura Seghettini
Sotto la targa che ricorda la comandante partigiana
Foto di gruppo dei partecipanti all’iniziativa dell’ANPI in ricordo di Laura Seghettini, con in testa il sindaco di Pontremoli, Jacopo Ferri.Le escursioniste di Parma che hanno voluto rendere omaggio a Laura Seghettini
Il 25 aprile è “fiorito” il ricordo a Laura Seghettini, comandante partigiana e maestra, cui è dedicata la “passeggiata” nei giardini del Teatro della Rosa. Aderendo all’iniziativa dell’Anpi nazionale per ricordare le donne protagoniste della Resistenza, anche a Pontremoli due rose sono state collocate sotto la targa che ricorda la figura della partigiana che salì ai monti fra i patrioti del “Picelli” nella primavera del 1944.
La mattina è stato un gruppo di escursionisti di Parma, arrivati con il treno e con in programma un itinerario in Lunigiana, a porre un bocciolo di rosa proprio sotto la targa. A guidarli era Lucietta Zanella, insegnante di yoga nella città ducale, che avrebbe poi letto brani del libro di Laura, “Al vento del Nord”, durante l’escursione e che aveva aderito con entusiasmo alla proposta della sezione Anpi di Pontremoli di far precedere l’escursione da un omaggio alla protagonista della lotta di Liberazione nell’Appennino pontremolese e parmense.
Sezione Anpi di Pontremoli che prima della cerimonia ufficiale, ha messo a dimora una pianta di rose rosse che tutti si augurano possa crescere e fiorire mantenendo viva la memoria di chi, come Laura, scelse di combattere contro l’occupazione e per la Libertà. Presente un folto gruppo di iscritti all’Anpi con il sindaco Jacopo Ferri, la vice Clara Cavellini e i consiglieri Elena Battaglia e Massimo Lecchini.