
Oltre 60 mila presenze alla rievocazione che si è tenuta dal 18 al 21 agosto

Una trionfale quattro giorni con presenze straordinarie, superando ampiamente i 60 mila visitatori complessivi: non c’è dubbio che ormai per Medievalis stiamo parlando di numeri eccezionali da grande manifestazione internazionale. Un risultato davvero importante, frutto del fascino di questa manifestazione che è riuscita a costruirsi una spazio importante nel pur affollato contesto delle rassegne estive in Lunigiana. Anzi si può dire che Medievalis sia ormai divenuta la festa per eccellenza dell’estate pontremolese. Tutto questo nonostante i due anni di assenza, causa Covid, che però non hanno minimamente arrugginito gli oliati meccanismi della manifestazione. Merito senza dubbio dell’impegno della Compagnia del Piagnaro, vera e propria macchina organizzatrice della quattro giorni, e soprattutto delle rassegne offerte che toccano vari ambiti: dalla rievocazione al convegno storico, dalle sfilate in costume ai “postriboli”, dalle acrobazie degli sbandieratori ai giochi di giullari e maghi, senza dimenticare le numerose bancarelle che animano le vie del centro storico e il suggestivo accampamento realizzato sulle sponde del Verde, a pochi passi dal ponte della Cresa, dove tanti bambini (e non solo) hanno potuto trascorrere momenti di allegria. Inevitabilmente non può che essere soddisfatto Manuel Buttini, il presidente della Compagnia del Piagnaro, “sono contento di come è andata la rassegna.

Pensando poi che abbiamo iniziato ad organizzare il tutto solo ad aprile, quando la situazione pandemica sembrava finalmente aver aperto uno spiraglio”. Il boom delle presenza c’è stato soprattutto sabato e domenica dove sono state superate le 20 mila presenze giornaliere. Il giorno relativamente più fiacco è stato il primo, quello di giovedì, con “solo” 8.000 presenze. Andando poi a vedere nel dettaglio le presenze, c’erano sicuramente tanti lunigianesi, ma soprattutto un grande afflusso da fuori Provincia, “per la maggior parte – spiega Buttini – si tratta di persone provenienti dal Lombardia, Toscana, Liguria, Emilia. Ma abbiamo registrato tante presenze anche dall’estero con inglesi e tedeschi in testa”. Numeri che si sono riflettuti positivamente anche sugli affari: “c’è stata grande soddisfazione tra i titolari delle bancarelle presenti. Addirittura un commerciante non si è fermato la domenica perchè già il sabato sera aveva venduto tutta la merce. C’è stato, purtroppo, qualche buco legato al fatto che 2-3 bancarelle hanno dovuto rinunciare all’ultimo minuto a causa della positività al Covid”. Ma una delle soddisfazioni più grandi per Buttini “è quella di aver riavvicinato alla Compagnia del Piagnaro persone che, a causa della pandemia si erano un po’ allontanati. è stato bello riaverli accanto e lavorare fianco a fianco. Infine lo sguardo al futuro con già nuove progettualità “ci sono già tante idee in ballo. Come quella di ampliare le offerte di spettacolo al Castello, di allargare gli spazi delle Bancarelle e di pensare a due aree per gli spettacoli nel centro storico oltre piazza Duomo. Ne parleremo comunque presto perchè già da settembre saremo al lavoro per il Medievalis del 2023”. Insomma non c’è dubbio che Medievalis sia stato un grande trionfo e che questo “uragano” di persone faccia bene a Pontremoli. (r.s.)