Il 10° Incontro Mondiale delle Famiglie, come annunciato in video messaggio da Papa Francesco, si terrà in forma “multicentrica e diffusa” e avrà caratteristiche diverse rispetto agli appuntamenti degli anni precedenti. L’evento, già rimandato di un anno a causa della pandemia di Covid-19, non terrà conto dal mutato contesto globale dovuto alla situazione di emergenza sanitaria.
Titolo dell’iniziativa, nata per volontà di san Giovanni Paolo II nel 1994, è “L’amore familiare: vocazione e via di santità”. A Roma ci sarà infatti l’appuntamento principale, a cui interverranno i delegati delle Conferenze episcopali di tutto il mondo, oltre ai rappresentanti dei movimenti internazionali impegnati nella pastorale familiare. Ciascuna diocesi è allo stesso tempo invitata a organizzare eventi analoghi nelle proprie comunità locali.
In questo ambito è in programma il 15° pellegrinaggio nazionale delle famiglie per la famiglia, che si terrà a Pisa domenica 26 giugno, dove alcune diocesi toscane hanno deciso di ritrovarsi assieme alla nostra: Pisa, Lucca, Pescia, Volterra, San Miniato Il programma prevede alle ore 15.30 l’accoglienza e la recita del Santo Rosario della famiglia, cui seguiranno alcune testimonianze, per concludersi con l’atto di affidamento delle famiglie. Alle ore 18 è prevista la celebrazione della S.Messa nella Cattedrale di Pisa. All’iniziativa parteciperà anche il vescovo Mario, assieme a Fausto e Stella Vannucci, direttori dell’Ufficio diocesano di Pastorale della Famiglia con alcune famiglie, appartenenti al Rinnovamento nello Spirito e al Forum delle Associazioni Familiari.