
Dall’11 al 20 giugno con 6 tappe di cui 5 in Lunigiana. Prevista inoltre una conferenza in collaborazione con “Convivere”

Il festival jazz MutaMenti non rinuncia alla seconda sessione dell’edizione 2020, rinviata a causa dell’emergenza Covid, che sarà interamente recuperata dall’11 al 20 giugno con 6 tappe che toccheranno la Costa e soprattutto la Lunigiana. Una seconda sessione resa possibile grazie al contributo della Fondazione Carispezia nell’ambito del bando “Cultura in Movimento” e grazie alla forza di tutti coloro che hanno creduto e credono nel significato profondo di un festival provinciale. Novità di questa e della futura programmazione è la collaborazione con il festival Con-vivere, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, che organizzerà con MutaMenti uno degli eventi in programma a Pontremoli.

Questa iniziativa rientrerà fra gli appuntamenti di con vivere prima(e)dopo che anticiperanno alcuni dei temi della sedicesima edizione dedicata alla “cura”. Il calendario di concerti di questa sessione, tutti previsti per le ore 21, vede in programma: l’11 giugno, al Castello di Terrarossa di Licciana concerto del “Iguazù acoustic Trio”. Il 12 giugno, al Museo di San Caprasio al Aulla ci sarà il duo “Ferrari-Zamberlan” e a seguire “Antonella Montrasio trio”. Il 13 giugno, al Convento degli Agostiniani, a Fivizzano il duo “Brillance” presenta “Classical or Jazz?… That’s NOT the question!”. Il 18 giugno nel piazzale il Fosso nel borgo di Fosdinovo concerto del “Gramelot trio”. Il 19 giugno nel Chiostro del Convento della SS. Annunziata a Pontremoli il “Salvatore Maltana trio” presenta “My folks”. Ultimo appuntamento il 20 giugno, al Castello Malaspina di Massa, con il “Emanuele Cisi quartet” che presenza “Distanza”.

Come detto, da questa edizione ci sarà un appuntamento che lega MutaMenti a Convivere e che, nello specifico, si concretizzerà il 19 giugno alle 18 al Convento della SS. Annunziata a Pontremoli con la conferenza “Mi sta a cuore. Il patrimonio culturale e il prendersene cura” con Silvia Mascheroni, ricercatrice nell’ambito della storia dell’arte contemporanea, dell’educazione al patrimonio culturale e della didattica museale. Il costo del biglietto per i singoli spettacoli è di 7 euro. Si ricorda l’importanza della prenotazione, da effettuare tramite il sito www.istitutovalorizzazionecastelli.it/mutamenti sempre sul sito è poi disponibile l’elenco delle attività collaterali alla manifestazione, che MutaMenti ha organizzato con Sigeric servizi per il turismo, Altereco Soc. Coop., Controvento trekking e storia, il museo di San Caprasio e il punto ristoro del castello Malaspina di Massa.