Villafranca: la minoranza critica i ritardi nella riapertura della biblioteca

Un bando regionale, afferma il sindaco, permetterà la ristrutturazione dell’edificio

Villafranca, panorama sul ponte vecchio
Villafranca, panorama sul ponte vecchio

Le biblioteche sono istituzioni finalizzate a soddisfare i bisogni culturali dei cittadini sulla base di una raccolta organizzata di supporti culturali variegati, per cui, siano esse costituite da enti privati o pubblici, forniscono un servizio essenziale alla collettività. È di questi giorni la querelle relativa alla chiusura della biblioteca comunale di Villafranca fra la minoranza, guidata da Mario Guastalli, e il sindaco Filippo Bellesi. Il disservizio, secondo Guastalli, è iniziato nel gennaio 2018: “Villafranca, si legge nel comunicato, ospita molte scuole di ogni ordine e grado per cui, in primis, gli studenti avrebbero bisogno di una biblioteca funzionante per soddisfare le loro legittime necessità. Alla cittadinanza, nonostante il tanto parlare, non è stato presentato alcun progetto. Non si sa se i soldi verranno spesi per una ‘rinfrescata’, lungi da un progetto innovativo. L’attuale Amministrazione, compreso l’assessore alla Cultura, non ha garantito un servizio minimo, a nessuna fascia d’età. Non ci servono soluzioni provvisorie, ma fatti concreti”. Sollecita la risposta del primo cittadino, il quale asserisce che la biblioteca in questione sarà totalmente rimessa a nuovo, nel rispetto delle norme: “Il progetto, realizzato dai tecnici dei nostri uffici comunali, è pronto. Trattasi di un intervento complesso, che comprende una serie di lavori: realizzazione del cappotto termico, sostituzione degli infissi, dei davanzali e delle soglie; riscaldamento con pompa di calore, impianto di ricambio per l’aria. Impermeabilizzazione onde impedire le dannose infiltrazioni dell’acqua piovana che avevano causato la chiusura della struttura, due anni fa. Eppoi ancora isolamento e sostituzione dei lucernari. Il tutto per una spesa di circa 220 mila euro, di cui 168 mila erogati dalla Regione Toscana”.

Il sindaco di Villafranca Filippo Bellesi
Il sindaco di Villafranca Filippo Bellesi

Il sindaco aggiunge, poi, che, “avendo risorse risicate, abbiamo atteso un bando ad hoc con i tempi della burocrazia. La procedura di gara è iniziata per cui i lavori sono ai nastri di partenza”. Bellesi, in tal modo, rinvia al mittente l’idea della “rinfrescata”; al termine dei lavori, asserisce, Villafranca avrà un edificio adeguato, moderno e funzionale. “Mai abbiamo tralasciato la cultura, chiosa Bellesi, nella consapevolezza del suo valore formativo, ad ogni livello. Abbiamo iniziato e completato due poli scolastici con accuratezza e particolare riguardo, compresa la Scuola dell’Infanzia e la nuova mensa. Investire nella formazione dei giovani significa ‘capitalizzare in talenti’ a vantaggio della crescita di cittadini responsabili dei loro doveri e diritti”. La cultura rimane strumento privilegiato per una significativa qualità di convivenza democratica. Auspichiamo, quindi, che, al di là delle polemiche, i battenti della nuova biblioteca riaprano al più presto.

Ivana Fornesi