La liturgia della Parola della IV Domenica di Quaresima
Domenica 22 marzo, IV di Quaresima, il vescovo Giovanni ha commentato le letture del giorno, nell’ambito della celebrazione della liturgia della Parola, iniziativa che continua da quando le disposizioni governative non consentono più la celebrazione della S. Messa con i fedeli nelle chiese. “Viviamo questa domenica ancora da soli, lontani gli uni dagli altri, unendoci spiritualmente nelle nostre case. Dobbiamo essere prudenti e forti per non rischiare di smarrire i punti di riferimento, costretti ad una solitudine che è distruttiva e faticosa” ha detto il vescovo.
“Anche noi oggi – ha detto vescovo Giovanni – ci rivolgiamo a Gesù per chiedere di liberare la città e il territorio da questo male insidioso, vera minaccia per tutti”. Per l’occasione infatti la liturgia è stata celebrata nella chiesa Cattedrale, ai piedi dell’altare del SS. Crocifisso, venerato dalla popolazione massese.
Più di recente i fedeli si sono rivolti al “sacro legno” con fiducia e devozione nel corso della Seconda Guerra Mondiale, nei giorni bui del 1944, quando si rivolsero al Signore per veder risparmiata la città dalla distruzione completa. Il ringraziamento della gente risuona ancora oggi, perché nei venerdì di Quaresima, le parrocchie della città e del vicariato di Massa si recano in Cattedrale per omaggiare il SS. Crocifisso con la celebrazione eucaristica. Commentando il brano del Vangelo di Giovanni, a riguardo dell’episodio del cieco nato, mons. Santucci ha fatto poi riferimento al cammino personale di ciascuno verso la luce, rappresentata dalla fede nel Signore Gesù. “Come per il cieco guarito – ha aggiunto il vescovo – scopriremo che non siamo noi a cercare Gesù, ma è Lui che ci viene incontro, perché ci ama di più di quello che noi possiamo fare”.
Al termine della liturgia il vescovo Giovanni ha rivolto la preghiera di supplica al Crocifisso, per ottenere la protezione di fronte al male che segna le nostre giornate. Il videomessaggio e la liturgia sono disponibili sul sito web della diocesi e sul canale YouTube della Scuola diocesana di formazione teologico-pastorale, assieme alla preghiera al SS. Crocifisso.
Signore Gesù
Ti guardiamo e ti adoriamo appeso alla Croce,
segno del tuo amore per noi.
Ancora una volta ci rivolgiamo a te
e invochiamo la tua protezione.
Massa e la sua gente ti invoca con fiducia
perché sia liberata dal pericolo
che un nemico insidioso minaccia.
Signore, salva le nostre famiglie
da questo virus invisibile e violento,
rendi la salute a quanti ne sono colpiti,
dona la forza e l’amore
a quanti si prendono cura di noi,
rendici la gioia di stare insieme,
sereni e fiduciosi.
Sappiamo che la vita
è un dono della tua Provvidenza,
sappiamo che siamo piccoli e fragili
senza il tuo aiuto,
con fiducia accogliamo la Tua promessa
di vita oltre la morte, nel tuo Regno.
Ora, ancora una volta, invochiamo il tuo aiuto
perché il tempo che ci doni
sia vissuto nella gioia e nella pace.
Signore Gesù Crocifisso,
accogli nel tuo cuore
Massa che viene a te,
o Cristo Re dei re.