È attivo il nuovo Consiglio direttivo zonale Anspi

Dopo il rinnovo determinato dalle elezioni svoltesi gli scorsi mesi

Carlo Costa, neopresidente del Comitato diocesano Apuano dell'ansai
Carlo Costa, neopresidente del Comitato diocesano Apuano dell’ansai

Nei mesi scorsi si è tenuta l’Assemblea del Comitato Zonale (Diocesano) Apuano Anspi, durante la quale si è proceduto al rinnovo dello Statuto per adeguarlo alle nuove norme del Terzo Settore, sono state date indicazioni ai presidenti dei Circoli e Oratori Anspi per l’adeguamento dei loro statuti e infine sono stati eletti il nuovo presidente e il nuovo direttivo.
Le elezioni si erano rese necessarie in quanto il presidente in carica, don Andrea Forni, è stato eletto presidente regionale e tale carica è incompatibile con quella zonale. Presidente zonale è stato eletto Carlo Costa (nella foto) attuale presidente del Circolo “La Compagnia” di Fornoli (Villafranca).
Costa vanta una lunga esperienza nell’Anspi in quanto, oltre ad avere operato per molti anni nel suo circolo, di cui è presidente dall’ottobre 2014, ha partecipato a numerose Assemblee Nazionali e Regionali in qualità di “delegato proporzionale” e ha svolto anche il compito di vice presidente zonale per quasi un decennio. Sono membri del nuovo direttivo anche don Mario Arenare (vice presidente), Mario Piccini (tesoriere), Stefania Perini (Segretaria) e i consiglieri Angelo Andrea Pantera, don Giovanni Perini e Giacomo Ricci. Quest’ultimo è il nuovo delegato proporzionale.
Il Vescovo diocesano, mons. Giovanni Santucci, ha approvato l’elezione con lettera del 28 ottobre. L’Anspi a livello diocesano conta 27 Circoli/Oratori e 3.290 tesserati. In questi anni, l’impegno principale dell’associazione è stato quello di promuovere l’attività oratoriale nelle nostre parrocchie offrendo corsi di formazione per animatori.
Questo in sintonia con l’idea del fondatore, mons. Belloli. Il fondatore, Mons. Battista Belloli, sacerdote bresciano, già direttore della “Rivista del Catechismo”, ne specifica le finalità, anzitutto di tipo formativo, “per qualificare la pastorale oratoriana alla luce della nuova ed emergente ecclesiologia conciliare che valorizza la vocazione originale dei laici”, e quindi anche istituzionali, “per dare agli oratori ed alle attività educative della Chiesa un riconoscimento che non fosse solo di culto e di religione, così come fissato negli accordi pattizi fra Stato e Chiesa”.
L’Anspi cura, in particolare, lo sviluppo, il potenziamento ed il coordinamento sul territorio nazionale degli Oratori e Circoli Giovanili a servizio delle parrocchie per alimentare il protagonismo delle famiglie sostenendo “la passione educativa della comunità, che impegna animatori, catechisti e genitori in un progetto volto a condurre il ragazzo ad una sintesi armoniosa tra fede e vita. I suoi strumenti e il suo linguaggio sono quelli dell’esperienza quotidiana dei più giovani: aggregazione, sport, musica, teatro, gioco, studio”.
Pone attenzione alla famiglia che riconosce come soggetto educativo primario sostenendola nel suo inderogabile compito. Auguriamo al nuovo presidente e al nuovo direttivo un proficuo lavoro al servizio della diocesi. (A. F.)