Calcio: Pontremolese e Serricciolo risorgono, l’Atl. Podenzana sale in vetta

Una Pontremolese accorta, viola, a sorpresa ma con merito, il campo del Castelfiorentino ed esce dalla zona a rischio. Anche il Serricciolo ritrova il ritmo consueto e torna a vincere, riavvicinandosi alla vetta, visti gli esiti degli scontri al vertice. Un ottimo Podenzana vince lo scontro diretto col Lido di Camaiore e approfitta del passo falso del Calenzano per salire in cattedra. Sugli scudi anche il Monzone che fa suo il derby in famiglia e torna tra le elette. Un Mulazzo sempre più in evidenza, batte il  Vallizeri e propone la sua candidatura al primato.

L’Atletico Podenzana vince e vola in testa alla Seconda Categoria
L’Atletico Podenzana vince e vola in testa alla Seconda Categoria

è sempre una verità consolidata che, se vuoi ritrovare la voglia di emergere per davvero, devi prendere una lezione con i baffi. Tanto è accaduto a Pontremolese e Serricciolo che, dopo la scoppola subita, hanno rialzato la testa per tornare a sorridere e guardare al futuro con maggiore serenità anche se, come evidente, in posizioni diverse. Stupisce, ma fino ad un certo punto, la Pontremolese che, appunto dopo la sonante lezione subita dalla capolista Pro Livorno, era attesa da un nuovo impegno esterno quasi proibitivo, almeno stando ai numeri, ma, contro ogni pronostico della vigilia, torna dalla trasferta di Castelfiorentino con le tasche piene, confermando quanto già noto, ovvero di essere una buona squadra votata al gioco di rimessa, con una difesa strutturata, tale da potere resistere, quando in forma, anche alle aggressioni più insistenti. Le vicende di domenica scorsa si sono svolte proprio secondo il copione desiderato dalla formazione di Bracaloni che, trovato subito il vantaggio con un’azione di rapina condotta alla grande, si è organizzata per opporsi in modo adeguato alla prevedibile reazione dei padroni di casa che, per la verità, hanno faticato non poco a trovare il modo per rendersi pericolosi, grazie proprio alla difesa azzurra che, nonostante le defezioni forzate, ha trovato equilibri importanti che hanno permesso al proprio estremo difensore di correre ben pochi pericoli. Una vittoria, quindi, che non ha lasciato strascichi polemici, ma è uscita limpida da quanto accaduto in campo, per tre punti fondamentali per il prosieguo del torneo, soprattutto per l’obiettivo ipotizzato di raggiungere i 19, 20 punti al giro di boa, ovvero il livello matematico per una salvezza garantita e senza troppe sofferenze. Chiaro, comunque, che il primo passaggio utile per guardare al futuro con serenità resta quello di trovare il modo per centrare una qualche vittoria in casa, ovvero organizzare una squadra che sappia incidere maggiormente a livello di realizzazioni, sfruttando il disponibile in attesa che, a mercato aperto, qualche santo provveda a mettere le pezze giuste ad una situazione deficitaria, che solo con interventi mirati potrà dare i risultati attesi anche in casa, come va sperando la tifoseria locale. In attesa di sviluppi, comunque guardiamo al prossimo impegno con il San Miniato, sulla carta altrettanto difficile di quello appena consumato, con la speranza che la striscia positiva continui e vengano quei punti che mettano le basi per raggiungere, magari anzitempo, l’obiettivo ipotizzato.

I tabellini delle nostre squadre
I tabellini delle nostre squadre

Sospiro di sollievo anche in casa del Serricciolo che, dopo l’inopinato scivolone con il Molazzana, ritrova il sorriso, ovvero riprende la sua marcia consueta, obiettivo, prima delle feste natalizie, l’abitudinaria prima piazza. L’impegno, in verità, non era dei più difficili, ma l’esperienza insegna che non bisogna mai sottovalutate l’avversario, così la squadra di Bertacchini si è espressa ai suoi livelli e la differenza si è vista. Il resto lo hanno fatto le avversarie dirette perché il Capezzano si è fatto liquidare senza mezzi termini dal Marginone, lasciando così spazio al Monsummano di trovare la vetta, al Serricciolo di piazzarsi ad una sola lunghezza e, quindi, di riaprire tutti i giochi in prospettiva, nella consapevolezza che una vera regina del torneo non è ancora uscita e tutti sono in attesa di sviluppi credibili. Se, però, il Serricciolo avrà l’ambizione di essere della partita che conta dovrà farlo già da domenica prossima uscendo indenne dalla trasferta di Larciano, ovvero dalle sgrinfie della quinta della classe che è lì ad aspettare se entrare a pieno titolo nel gotha o restare in coda ad aspettare tempi migliori. Insomma, la storia deve essere ancora scritta ed ogni tappa è importante soprattutto ora che occorre decidere quale sarà il vero futuro del torneo almeno nella zona calda. La Seconda, dopo avere assaporato il gusto di essere finalmente al centro dell’attenzione del nostro calcio, sta trovandoci gusto, quindi ha pensato bene di proseguire, almeno per ora, sulla strada delle soddisfazioni importanti, ovviamente non a tutti i livelli. Il segnale più significativo lo ha mandato l’Atl. Podenzana che era chiamato ad una prova di vera qualità, ovvero respingere l’assalto del Lido di Camaiore che gli stava davanti di due lunghezze, per dimostrare di potere ambire a pieno titolo ad un posto al sole per il futuro prossimo. L’impresa alla fine è riuscita non senza qualche patema, ma i tre punti e il sorpasso sono stati realizzati e questo dovrebbe dare l’impulso giusto per convincersi che i numeri per giocarsi la partita finale ci sono tutti. Tanto più che il Romagnano non sembra attraversare un momento eccezionale, al punto da farsi fermare in casa dallo Sporting Viareggio, squadra di livello, ma non delle più qualificate, almeno fin ora. Regalo di giornata, quindi, la vetta, certo in coabitazione, ma quanto basta per tornare a crederci come era successo nelle prime battute della stagione. Su un’ottima strada anche il Monzone che, dopo una fase di incertezza, sembra avere ritrovato lo smalto dei tempi migliori facendo suo il delicatissimo derby di casa con la Fivizzanese, ma con una determinazione che non ha lasciato scampo ai padroni di casa cui è rimasta solo la soddisfazione del gol della bandiera allo scadere. E, queste sono cose che segnalano una squadra che può aspirare a qualsiasi cosa. Per il resto, la Filattierese riesce a fare suo il delicato confronto con il solito Ricortola che si è proposto con tutta la sua imprevedibilità al punto da tenere sospeso il risultato fino alla fine, quando nel recupero i padroni di casa hanno chiuso il conto. Una boccata di ossigeno importante per i castellani che ora possono puntare ad una posizione più serena in attesa di trovare l’equilibrio giusto per disputare una stagione senza patemi. Prendiamo atto del solito Monti che stavolta non ha fatto niente per stupire subendo in pratica il risultato in bianco con il modesto San Macario e che il Barbarasco non è riuscito a fare il primo punto neppure con la penultìma della classe, che è tutto dire. Quanto alla Terza, visto che si gioca al sabato, ha pagato lo scotto della cattiva stagione con un buon numero di partite rinviate che hanno coinvolto Palleronese e Villafranchese, mentre i Rangers di Soliera riposavano. Occhi centrati, quindi sullo scontro al vertice locale tra Mulazzo e Vallizeri, da cui dovevano venire riscontri definitivi per stabilire il livello di ambizioni delle due contendenti, in una fase in cui diventa necessario individuare quale delle nostre potrà ambire di essere tra le elette. L’ha sfangata il Mulazzo in un confronto, però, molto equilibrato, come dimostra il minimo vantaggio finale, e la vittoria permette l’aggancio sui cugini, cosa che vale in pratica come una ripartenza per cercare di rientrare nella zona calda, al momento un po’ troppo distante, ma certo alla portata di entrambe le formazioni.

Luciano  Bertocchi

Risultati, classifiche e prossimi turni dei campionati locali
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