Nonostante la Cooperativa Idealservice, che si occupa della raccolta differenziata “porta a porta”, parli di soddisfazione per la percentuale raggiunta nella nostra valle, pari al 73%, permangono ancora troppi cittadini che non hanno ben chiaro il concetto di civiltà che passa anche attraverso gli stili di vita corretti nei confronti dell’ambiente che ci ospita. Saper tutelare le bellezze naturali che ci circondano significa coltivare e custodire l’equilibrio del Creato a vantaggio della nostra salute. Essere attenti a fare la giusta cernita dei rifiuti è dovere civico di ciascuno di noi, educando a questo anche le nuove generazioni.
È di questi giorni la protesta del sindaco di Podenzana, Riccardo Varese, relativa alla mole di rifiuti gettati ai bordi della strada statale della Cisa, in località “Lame di Aulla”. Per punire i responsabili di gesti così deplorevoli, il primo cittadino ha chiesto all’Unione di Comuni di alzare le multe da 250 a 500 euro e di posizionare videocamere onde cogliere in flagrante gli incivili che danneggiano i cittadini onesti facendo lievitare i costi, già pesanti, per le famiglie. I limiti che deve imporre una società sana e matura sono attinenti a regolamenti adeguati alla vigilanza delle norme, alle azioni di controllo sull’emergere di effetti non desiderati. Tutto ciò rischia di rimanere utopia se ciascuno di noi non si educa all’ecologia ambientale, economica, sociale. Sinonimo di progresso e di un mondo più bello, accogliente e vivibile. i.f.
