A partire dal bilancio 2025-2027, l’approvazione delle aliquote e una mozione della minoranza per il riconoscimento dello Stato di Palestina
Si è tenuto lo scorso 28 febbraio il consiglio comunale di Casola che ha avuto all’ordine del giorno alcuni punti di interesse.
A partire dalla presentazione del bilancio di previsione per il triennio 2025-2027, l’approvazione delle nuove aliquote legate alle imposte locali e una mozione presentata dalla consigliera di minoranza Anna Leonardi per il riconoscimento dello Stato di Palestina, letta da Michele Ottolini che ha riportato alcuni passaggi storici che hanno portato all’attuale situazione.
La discussione sulla mozione della minoranza
Il Sindaco Mattia Leonardi ha precisato che, non trattandosi di un argomento legato alla vita amministrativa, ciascun consigliere poteva votare secondo la propria opinione.
La mozione è stata approvata con la minoranza che ha votato compatta a favore, mentre la maggioranza si è divisa tra i favorevoli e tre astenuti, i consiglieri Ballerini, Sola, Folegnani, quest’ultimo ha tenuto ad argomentare la sua scelta sostenendo che la mozione “sembrerebbe favorire Hamas”, mentre nella relazione si precisava che la mozione era volta a giungere alla costituzione di due popoli e due Stati.
La relazione sulle addizionali comunali
Il Sindaco ha quindi relazionato sull’addizionale comunale IRPEF fissata allo 0,8%, su quella relativa all’IMU portata al 10,6 per mille e ha letto il prospetto previsionale, che vede il rientro dal disavanzo nei prossimi due esercizi: “la strada imboccata è quella giusta e darà grande forza al nostro Ente in prospettiva futura, sia per capacità di spesa che per sostenibilità finanziaria” tanto che nel DUP documento unico di programmazione da ora al 2027 si prevedono oltre 3 milioni e mezzo di lavori ed investimenti; attualmente sono diciotto i cantieri attivi sul nostro territorio.
I consiglieri di minoranza hanno replicato alla presentazione, sostenendo che a loro parere le previsioni sono piuttosto fantasiose, aggiungendo che non condividono le aliquote previste e per questo hanno votato contro il bilancio di previsione.
Il Sindaco si è poi detto soddisfatto della possibilità di aprire a breve il nuovo asilo nido a Casola capoluogo, struttura capace di ospitare 12 bambini dai 6 mesi ai 3 anni d’età e si augura di avere iscrizioni anche di bambini dai territori vicini, visto che la natalità nel comune è del 0,3% e la mortalità del 1,8%.
Alle continue sollecitazioni della minoranza di controllare l’andamento del piano di rientro, il primo cittadino ha comunicato che il rendiconto consuntivo finanziario 2024 sarà steso e presentato in Consiglio entro il 30 aprile.
Corrado Leoni
