Il Giro della Lunigiana aderisce al progetto “Cardio Security Italia”
Un’alleanza per la sicurezza cardiaca, sabato 22 febbraio ad Ameglia la presentazione del progetto
Una fase della Giro della Lunigiana 2024
Una fase della Giro della Lunigiana 2024

Il Giro della Lunigiana, gara ciclistica internazionale dedicata alla categoria Juniores, giunge quest’anno alla sua 49ª edizione di settembre con un’importante novità: l’adesione al progetto Cardio Security Italia. Il progetto ha l’obiettivo di prevenire l’arresto cardiaco e diffondere le tecniche di rianimazione cardiopolmonare (BLSD). Inoltre, mira a integrare la sicurezza sanitaria nella vita quotidiana, partendo dalla formazione dei futuri automobilisti. Il fine ultimo è salvare vite umane attraverso interventi tempestivi ed efficaci.

Uno degli appuntamenti chiave sarà la tavola rotonda intitolata “CardioSecurity corre con il Giro della Lunigiana – Il progetto salvavita ‘Il tempo è il muscolo’”. L’evento si terrà sabato 22 febbraio dalle 10,30 a Terre di Luni, in via Alta ad Ameglia, e vedrà la partecipazione del promotore del progetto, il cardiologo Fabio Costantino. L’incontro rappresenta un’importante occasione di confronto tra professionisti della sanità, dirigenti sportivi, rappresentanti delle istituzioni e cittadini interessati al tema della sicurezza cardiaca per contribuire attivamente alla diffusione della cultura della sicurezza cardiaca.

Il progetto Cardio Security Italia ha un obiettivo ambizioso: rendere obbligatorio il corso BLSD per tutti i giovani che intendono conseguire la patente di guida e per tutti gli automobilisti al momento del rinnovo fino al conseguimento dei 60 anni. Questo programma formativo, che insegna l’uso corretto del defibrillatore e le tecniche di primo soccorso, rappresenta un passo fondamentale per creare una società più sicura e consapevole dei rischi legati all’arresto cardiaco.

Il podio del Giro della Lunigiana 2024
Il podio del Giro della Lunigiana 2024

Il Giro della Lunigiana si conferma come il partner ideale per promuovere un’iniziativa tanto importante. Ogni anno, questa competizione accoglie circa 180 giovani ciclisti, di età compresa tra i 17 e i 18 anni, provenienti da tutta Italia e da numerosi Paesi europei ed extraeuropei.

Tra questi spicca il campione del mondo su strada juniores, il genovese Lorenzo Finn, 18enne che ha già confermato la sua adesione al progetto. Un sostegno di grande valore, ancor più significativo considerando che l’atleta è prossimo al conseguimento della patente di guida. Grazie a questa iniziativa, i giovani atleti diventeranno ambasciatori della prevenzione, contribuendo a salvare vite nel segno dello slogan di Cardio Security “Più formi, più salvi”.