Ancora una sconfitta da una squadra senza interessi. Centrato l’obiettivo dei mercenari di uscire dai play off ed andare in vacanza in anticipo. Il Mulazzo pareggia a Serricciolo e inguaia i cugini. Continua la lotta in Seconda tra Fivizzanese e Montignoso che andranno probabilmente entrambe in Prima mentre la Filattierese si gioca in 90 minuti il futuro. In Terza, mentre la Gragnolese viaggia veloce, Monti e Pontremolese rallentano e tutto torna in discussione, tanto per cambiare.
L’intenzione iniziale era quella di non parlare di questa Pontremolese che davvero non meriterebbe più la minima attenzione. Poi, ripensandoci, ci siano resi conto che avremmo dato ragione ad una banda di mercenari che hanno deciso di chiudere in anticipo la stagione perché, come già denunciato, fatti i debiti conti, hanno capito che bastava perdere con il Pieve e Sieve per essere fuori da tutto ed andare in vacanza il 5 maggio dopo la trasferta di Settimello perché a questo punto il distacco con la seconda era quello giusto e si poteva fare anche un gesto eroico. Sì, perché, se qualcuno ci vuole scommettere, domenica la banda Daffori dei venduti al primo offerente andrà a vincere proprio a Settimello per dimostrare di essere quello che avrebbe dovuto essere, completando così la presa in giro per la Società ed i tifosi che si vedranno buggerati in tutti i modi possibili da una schiera di scarponi senza valore che meriterebbe di andare a non fare nulla per non offendere chi lavora seriamente in qualsiasi settore. Il tutto ovviamente senza provare vergogna visto che comunque c’è chi paga anche per le prese in giro!! Ora, però, basta e, visto quello che abbiamo speso per i colori azzurri nella nostra vita, pensiamo che la situazione non possa più essere presa in considerazione, anzi ci aspettiamo dalla Società quelle azioni che siano la logica conseguenza di un atteggiamento moralmente e materialmente intollerabile, da segnalare anche alla Federazione che porti alla presa d’atto di come ci siano dei presunti atleti pagati, non importa quanto, che offendono il decoro comune e quindi meritano di essere radiati.
Venendo al calcio ancora credibile, ci fermiamo un attimo sulla Prima categoria, dove Serricciolo e Mulazzo chiamati al derby stagionale, si sono comportate fin troppo seriamente, piazzando un pareggio che, se per i castellani non significa proprio nulla, per gli aullesi riapre la discussione sul possibile rientro in zona play out.
Una prospettiva nei numeri non improbabile perché il Corsanico, penultima della classe, si giocherà l’anima per battere il Capezzano Pianore e mettere in carniere quei tre punti che potrebbero tenere aperta la speranza di lottare fino all’ultimo secondo, mentre gli aullesi dovranno giocarsela fino in fondo in casa di un Romagnano che ormai è fuori da tutti i giochi ma che potrebbe tenerci a chiudere la stagione con un successo. Insomma, visto che pensavamo che tutto fosse finito, anche qui ci siamo dati da fare per complicarci la vita, una delle grandi doti di questa nostra terra che è capace di grandi cose in tanti settori, ma che spesso, quando si tratta di ragionare appena appena, non trova proprio il modo per mettere insieme quattro idee sensate.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: la Filattierese perde con il Ponte alle Origini e si gioca i play off
Mentre la bagarre in vetta continua senza esclusione di colpi in attesa del turno finale in cui saranno effettivamente tirate le somme, il terzo incomodo, si fa per dire, la Filattierese, si va a complicare la vita andando a perdere in casa del Ponte alle Origini, dando tutta un’altra prospettiva al torneo.
Come noto, infatti, domenica prossima alla Selva di Filattiera sarà di scena il Montignoso, per un confronto che non sarà importante solo per la squadra di Costa e per la Fivizzanese, che in base la risultato finale sapranno chi avrà acquisito il diritto di andare in Prima categoria, ma per la stessa Filattierese che, solo vincendo, potrà acquisire il diritto di partecipare ai play off, visto che, dopo al sconfitta di domenica, ha aperto il fatidico varco dei dieci punti di distacco. Insomma, non solo una partita fondamentale per l’esito del torneo, ma il punto di arrivo di una stagione che sembrava già scritto e che i castellani hanno voluto riscrivere negli scorsi 90 minuti rinviando così all’ultimo impegno quello che nei fatti sembrava già scontato.
Chiaro che, ora, l’attenzione della Fivizzanese sul risultato della Selva sarà molto minore perché comunque vada, le prime due classificate, con i dubbi legati alla sorte della seconda, acquisiranno il diritto di salire in Prima categoria. Insomma, difficile dire quale sarebbe la strada giusta. Certo se la Filattierese vincesse per noi andrebbe di lusso, ovviamente con il successo della Fivizzanese, perché avremmo una promozione garantita ed una in discussione.
Quanto al resto, la Villafranchese ha chiuso a sua volta nel peggiore dei modi cedendo alla voglia degli Ospedalieri di cercare un’ultima via di salvezza e proprio nell’ultima giornata visto che si sono portati a due sole lunghezze dal Lido di Camaiore e quindi potrebbero giocarsela in un ultimo spareggio, mentre il Monzone, battendo i Giovani della Carrarese, del tutto demotivati, hanno raggiunto la quota di totale sicurezza per cui guardano all’ultimo impegno con il sorriso di chi ha la certezza di avercela fatta e di potere guardare al futuro con tranquillità. Quindi, tutto rinviato a domenica prossima certi che, almeno qui, saranno 90 minuti da seguire tutti con la dovuta attenzione. (l.b.)
Terza Categoria: la Gragnolese vola, Monti e Pontremoli pareggiano
Niente di buono neanche dalla Terza categoria, dove la sola Gragnolese riesce a viaggiare a ritmi impensabili che le permettono di tenere il passo delle dirette contendenti ai play off. I problemi, però, a tre turni dalla fine, restano quelli legati a Pontremoli e Monti che hanno segnato il passo mettendo in discussione la partecipazione al torneo di recupero finale. Imbarazzante il pareggio interno del Monti con il Marina di Massa che doveva rappresentare un ostacolo di poco conto ed invece si è rivelato uno scoglio di quelli di riporto per il contenimento delle onde marine. Sconfortante il pari del Pontremoli a Fosdinovo, dove i malaspiniani non avevano niente da guadagnare se non salvare la faccia mentre per la squadra di Capiferri i tre punti potevano dare la sicurezza attesa in vista del riposo dell’ultima giornata, specie dopo che il Montagna Seravezzina si era fatto soverchiare dall’Attuoni. Un’occhiata al calendario dice che gli impegni previsti per le squadre che ambiscono al torneo finale sono impegnativi perché il Pontremoli deciderà la sua sorte nel derby con il Monti, ma non sono dammeno i problemi degli altri, a partire dal Montagne che chiuderà con una Gragnolese nient’affatto al sicuro, visto che dovrà vedersela prima con il Dallas Romagnano e poi proprio con il Montagne.
