
Un progetto in collaborazione con l’Inail che acquisterà la struttura sportiva per poi riconsegnarla al Comune a lavori terminati
“Stiamo parlando di un investimento davvero importante. Credo che, almeno nell’ambito sportivo, sia un’opera che non ha precedente in tutta la Provincia ed è probabilmente il provvedimento più importante degli ultimi 40 anni per il comune di Villafranca”. Non nasconde davvero la soddisfazione il sindaco di Villafranca, Filippo Bellesi, nel presentare il mega progetto da quasi dieci milioni di euro per la riqualificazione dell’impianto sportivo dedicato a Pietro Cirelli (ovvero le piscine del Villasport per tutti i villafranchesi e non solo). Anche se il primo cittadino mette il freno sull’entusiasmo sottolineando che “non esultiamo fino a che non ci sarà la firma decisiva”. Ma proviamo a capire come stia la situazione. In pratica l’operazione consiste nella cessione del Comune della proprietà dell’immobile all’Inail che farà da stazione appaltante per l’affidamento dei lavori. Una volta terminata l’opera il comune di Villafranca tornerà in possesso dell’impianto. Tutto parte nel 2015 quando un Bando permise all’amministrazione di presentare un progetto per l’ammodernamento della struttura sportiva. Si attiva quindi una lunga trafila burocratica fatta di progetti, incontri, ritocchi e revisioni che porta alla fine all’approvazione, da parte dell’Inail del progetto del comune e la perizia di stima. La palla è quindi passata al comune che ha approvato, con delibera di giunta, “l’autorizzazione – come si legge nell’ordine del giorno – alla vendita ed approvazione del prezzo di cessione del complesso immobiliare per l’attuazione del progetto di riqualificazione dell’impianto sportivo natatorio intitolato alla memoria di P. Cirelli per successiva alienazione in favore di Inail”. Con la delibera approvata dall’amministrazione, spiega Bellesi, “abbiamo accettato la proposta di Inail, in attesa di una firma davanti al notaio che ratifichi il tutto. Noi ci auguriamo che questo possa accadere entro la fine dell’anno per attivare così le procedure e arrivare all’avvio dei lavori il prima possibile”.
Ma andiamo a vedere in cosa consisterà l’opera. In pratica si andrà ad intervenire su entrambe le piscine, sia quella all’aperto che quella al chiuso. Per quella all’aperta, chiusa ormai da oltre 25 anni, è prevista un’opera di ammodernamento e di riqualificazione, mentre per la piscina interna verrà letteralmente demolita e ricostruita. Anzi ricostruite, perché verranno realizzate tre piscine “una più piccola riservata ai bambini, una intermedia ed infine una piscina ‘regolamentare’ che possa permettere a tutti di usufruire di questo servizio”. Ma non solo questo, ci saranno anche lavori di efficientamento energetico e di accessibilità permettendo l’utilizzo delle piscine anche alle persone diversamente abili. “ovviamente finchè non arriverà, nero su bianco, la firma definitiva dell’Inail manteniamo un minimo di prudenza anche se, il fatto di avere approvato il progetto e la perizia di stima ci fa essere cautamente ottimisti”. Un progetto importante che “darà grande risalto a Villafranca che ormai da decenni è il punto di riferimento per il territorio lunigianese quando si parla di piscine. Ora con questo progetto lo sarà ancora di più e ci auguriamo che dia un ulteriore stimolo al turismo oltre ad attrarre gli sportivi locali”. (r.s.)