Dalla Lunigiana alla Cina per far conoscere i nostri prodotti locali

Il viaggio in oriente del vicesindaco di Villafranca Drovandi e del consigliere Zammori di Filattiera

tortaderbi“Siamo soddisfatti dell’iniziativa presa dalla nostra Amministrazione – fortemente voluta , in primis, dal vicesindaco Fabrizio Drovandi – relativa al viaggio in Oriente per far conoscere prodotti e oggetti caratteristici legati alle nostre tradizioni più antiche. Un modo simpatico per dare una spinta al turismo e al commercio, che purtroppo languono, e per far conoscere ai cinesi, che dell’Italia apprezzano molte cose, le specialità locali”, dice il sindaco di Villafranca Filippo Bellesi. A tal proposito, il Comune ha siglato un patto amicale con Hangzholi, popolosa città, in base al quale il vicesindaco, affiancato da Paolo Zammori, consigliere comunale di Filattiera e vero “cittadino del mondo” per i suoi tanti viaggi a scopo umanitario, sono partiti alla volta della Cina, il vasto paese dell’Asia sempre più in via di trasformazione sociale e commerciale e che ha come “fiore all’occhiello” la seta per la quale non conosce rivali al mondo. Altri comuni, ad esempio Sarzana, hanno già intrapreso un iter di questo tipo. Anche a Pontremoli esiste una ditta che, ivi, esporta vino con successo. Ovviamente sarebbe importante se anche altre aziende di casa nostra riuscissero a fare altrettanto. I “messaggeri”, che durante il viaggio hanno avuto a disposizione interpreti cinesi si sono fermati, come prima tappa, nella famosa metropoli di Shanghai. Come dono per chi li ha ospitati, il simbolo della Valle della Luna ossia piatti col fondo blu, su cui l’artista Corrado Armanetti, che ha un avviato laboratorio a Filetto, ha dipinto le statue stele di cui gli inviati hanno spiegato a voce, la storia. “È un viaggio impegnativo – spiegava Drovandi prima della partenza – completamente a spese nostre, ma grande è la speranza di riuscire a fare qualcosa di utile per Villafranca… e non solo”. Ci auguriamo che i sogni diventino realtà. Ivana Fornesi