Il finanziamento della Provincia per i lavori sulla SP 10 a Piandimolino non fa dimenticare, però, che sono tante le opere in attesa per migliorare la viabilità
Il piano degli interventi sulla viabilità delle aree interne, di cui ha dato notizia il presidente della Provincia Gianni Lorenzetti e che abbiamo illustrato nel dettaglio nello scorso numero del nostro settimanale, prevede un cospicuo finanziamento di 315 mila euro per lavori sulla Strada Provinciale 10 in località Piandimolino. Si tratta del consolidamento del piano stradale e della scarpata sul Lucido, che avevano subito evidenti cedimenti alcuni anni fa, mettendo a rischio le abitazioni sovrastanti, conosciute col nome “Tre case”. è un tratto non più utilizzato dal traffico normale, in quanto da alcuni decenni le case erano state aggirate da una variantina costruita a monte, quando era assessore ai Lavori Pubblici della Provincia il maestro Dario Boni, autorevole rappresentante del Partito Socialista fivizzanese, poi ingiustamente emarginato perchè favorevole alla continuazione della Giunta di centrosinistra DC/PSI (era presidente il senatore Alberto Del Nero}, mentre nel suo Partito stavano avanzando posizioni di alleanza col PCI. Merita di essere ricordato Dario Boni, per la sua militanza politica, ma anche per la sua attività di insegnante. Quando entrava in classe (erano i primi anni Cinquanta) i vivaci scolari si trasformavano in soldatini disciplinati ed interessati . Le sue lezioni erano aperte dalla recita del Padre Nostro, pur non essendo egli uomo di chiesa, quale divenne, riconquistata la fede, alla quale era stato educato da piccolo, una volta abbandonata la politica. Tutti lo ricordano come lettore duranti le funzioni religiose.
Ma, per riprendere il tema della viabilità, è bene sottolineare che Il programma provinciale prevede che le opere verranno realizzate nel periodo 2022/26. Sono, invece, in corso gli attesi lavori sulla Strada Provinciale 41 di Pognana, che rimarrà chiusa al traffico fino al 4 maggio. Nell’elenco di questi finanziamenti, poi, non compaiono alcuni tratti di viabilità che presentano segnalati cedimenti sul bordo strada o un fondo stradale dissestato, che mette alla prova le sospensioni delle auto. è vero che sono tanti i chilometri di strade provinciali nel Comune di Fivizzano e che un tempo erano controllate da solerti cantonieri, che intervenivano prontamente sui piccoli problemi, mentre oggi, purtroppo, anche solo una buca rimane tale per mesi, se non per anni. Come, infine, non accennare ai grandi irrisolti problemi, la variante di Gragnola e la Monzone/Carrara? La popolazione attende la fine degli annunci e l’avvio di qualcosa di concreto, pur nella comprensione delle difficoltà di vario tipo che certe realizzazioni presentano nell’affrontarle. Ma sono queste, a nostro giudizio, le problematiche sulle quali l’Amministrazione Comunale, e non solo, dovrebbe concentrare maggiormente l’attenzione, per motivi di sicurezza (nella Valle del Lucido transitano quotidianamente decine di Tir e di camion}, ma anche di sviluppo economico, turistico ed agroalimentare. C’è anche da dire, tuttavia, che dal palazzo comunale, ogni tanto, escono, sussurrate, notizie che fanno ben sperare, a dimostrazione che si sta operando nella direzione da tutti auspicata.
Andreino Fabiani
