Uno straordinario successo della Fiera del Cucù a Casola
L'area del mercato della fiera del Cucù
L’area del mercato della fiera del Cucù

Ad oggi, 8 aprile, non si è ancora sentito alcun canto del cucù perché la stagione è in ritardo di almeno quindici giorni. Questo uccello, così misterioso nella fantasia della gente, è posto tra i rapaci perché, con la sua istintiva astuzia, attende che vi siano nidi di altre famiglie di uccelli ben forniti di uova da covare per deporvi furtivamente il suo uovo e aspettare che, covato da altre madri, schiuda. Così accudito, diventerà più grande dei fratellastri, che verranno buttati dal nido, e crescerà godendo del nutrimento dell’ignara madre. Scherzi di una natura talvolta buffa o crudele ma che quest’anno ha mostrato clemenza con una giornata soleggiata e mite, premiando lo sforzo dell’Amministrazione e delle associazioni di Casola che si sono impegnate nella preparazione della Fiera del Cucù.

L'area degli animali alla fiera della Cucù
L’area degli animali alla fiera della Cucù

Particolare attrazione ha suscitato il recinto costruito per l’evento proprio in prossimità del comune, all’inizio del percorso fieristico, con animali accolti negli appositi spazi a ricordare la tradizione: bovini, cavalli, asini che hanno attratto molta gente pronta a chiedere e a curiosare. Alcuni visitatori hanno preso parte all’escursione a cavallo su un percorso segnato per l’occasione come ippovia dalla locale Proloco. La giostra con il “calcinculo” ha attratto non solo i ragazzi ma anche giovani e adulti, memori dell’ebbrezza del volo ondeggiante appesi a due catene: un brivido di entusiasmo spensierato. Nel pomeriggio la gran massa di persone stentava a districarsi tra i banchi degli espositori, con i nipoti intenti a commuovere i nonni per regali sognati e insperati senza l’occasione della fiera. In mostra i prodotti tipici promossi dalle associazioni e da imprenditori agricoli e artigianali locali. Un festa importante che riesce ancora a motivare la gente ad uscire di casa, incontrarsi, scambiarsi pareri e speranze, guardare al futuro con un sorriso. Corrado Leoni