Riprende slancio il trasporto su rotaia sulla linea Lucca-Aulla

CASOLA. Manifestazione a Pieve S. Lorenzo per l’arrivo di una nuova locomotiva che verrà utilizzata per il trasporto su rotaia dei detriti di marmo permettendo una diminuzione del traffico su gomma nei borghi di Casola e Fivizzano

L'arrivo della nuova locomotiva alla stazione di Minucciano
L’arrivo della nuova locomotiva alla stazione di Minucciano

Sabato 17 febbraio, nella stazione ferroviaria di Pieve San Lorenzo-Casola-Minucciano, si è svolta una singolare manifestazione che ha mobilitato la cittadinanza: alunni della scuola, abitanti provenienti da molti borghi limitrofi, autorità dei due comuni di Minucciano (LU) e Casola in Lunigiana che, insieme con l’indicazione della località di fermata, danno il nome pariteticamente alla stazione. Tanta gente è stata motivata a radunarsi solo, si fa per dire, per salutare e accogliere l’arrivo di una nuova locomotiva che verrà utilizzata per il trasporto su rotaia dei detriti di marmo che giungono dalla vicina azienda del lapideo Mi.Gra srl, da anni impegnata a raccogliere e bonificare i crinali delle Alpi Apuane da residui del marmo inutilizzabili e che deturpano molti pendii. A tale proposito è opportuno sfatare una diceria, diremmo oggi una fake news, che serpeggia anche in ambienti ritenuti preparati, secondo la quale il marmo verrebbe estratto al solo scopo di ridurlo a pietrisco per trasformalo in carbonato di calcio: nulla di più falso! Lo scopo che persegue l’azienda Mi.Gra, promossa dal comune di Minucciano sotto la lungimirante visione del sindaco Domenico Davini, vuole coniugare insieme l’utilizzo dei residui e scarti della lavorazione del marmo con un intento ecologico, mirante a ridare alle vallate attigue ad alcuni borghi di montagna l’originale vegetazione per favorire la riscoperta del territorio, una volta ripulito dai ravaneti.

Le persone in attesa alla stazione di Minucciano
Le persone in attesa alla stazione di Minucciano

Questa attività aveva portato agli inizi degli anni duemila ad una intensificazione del traffico su gomma attraverso i borghi di Pieve San Lorenzo, Casola, Codiponte, Gragnola, Rometta e Serricciolo, recando un disagio insopportabile agli automobilisti già in difficoltà per le strade strette e inadeguate a tanto traffico pesante, tanto da allertare i cittadini sui rischi e i pericoli derivanti dall’intensificarsi di tale traffico. Su iniziativa di alcuni abitanti di Casola e Codiponte, in primis di Franco Valenza e Gianpiero Berti, è nato un movimento di opinione che si è trasformato in un comitato promotore del trasporto su rotaia, che ha avuto l’attenzione dei politici locali, tanto da attrarre l’attenzione della società Mi.Gra e della Kerakoll, che hanno colto l’occasione e l’opportunità di proporre a RFI di intervenire con adeguati interventi sulla tratta Aulla-Pieve San Lorenzo per rendere possibile il trasporto di materiale inerte, creando un adeguato spazio per il carico alla stazione di Pieve. Interventi sostenuti in seguito anche da finanziamenti delle amministrazioni dei Comuni di Minucciano, Casola, delle Province di Massa e di Lucca e della Regione Toscana. Un progetto che ha fatto incontrare la partecipazione popolare con le istituzioni per promuovere imprenditorialità, lavoro e rispetto dell’ambiente.

i saluti delle autorità  durante la giornata
i saluti delle autorità durante la giornata

L’evento di sabato scorso si colloca proprio nella scia dello sviluppo di questa iniziativa, tanto che si auspica che si possa giungere ad un progetto simile studiato e attuato anche per le cartiere, in particolare per quelle di Castelnuovo Garfagnana. Il sindaco di Minucciano, Nicola Poli, ha rivolto il saluto al sindaco di Casola e alle autorità presenti, ricordando che con questa collaborazione tra pubblico e privato si sono creati molti posti di lavoro e di gran lunga potenziato e rinnovato, anche con nuovi treni passeggeri, la linea Lucca-Aulla, fino a una diecina di anni minacciata di chiusura. Erano presenti alla manifestazione diverse personalità politiche – tra di esse i sindaci Riccardo Ballerini di Casola e Pier Romano Mariani di San Romano Garfagnana – e consiglieri di amministrazione di MI.Gra con il presidente Loriano Canini. Da sottolineare la presenza di Gino Maioli, presidente della Dimazzano Po Spa, la società che gestirà le locomotive che dal prossimo maggio condurranno il trasporto ferroviario in collaborazione con MI.Gra e Kerakol. Ha avuto parole di apprezzamento per i ferrovieri e per i progettisti della locomotiva di classe “euro tre ferroviario” che, riferita al gergo automobilistico, corrisponderebbe ad un euro sei: a gasolio, ma che mette in moto ben quattro motori elettrici. Il costo della locomotiva si aggira sui tre milioni di euro; ha una potenza di 3400 cavalli. A conclusione dell’accoglienza festante, dei saluti e dei ringraziamenti, sono state accolte con raccoglimento e come buon auspicio le parole di don Alessandro, volte alla laboriosità, alla collaborazione, alla sicurezza, alla condivisione del progresso e del benessere. Annunciato tra applausi di gioia il rinfresco offerto agli alunni delle scuole presenti.

Corrado Leoni