Appuntamento sabato 16 marzo. Sfida a due tra Francesco Micheli e Danis Santini per individuare chi contrapporre al sindaco uscente Renzo Martelloni
Francesco Micheli o Danis Santini? Saranno le primarie a decidere quale sarà il candidato che la coalizione di centrosinistra contrapporrà al sindaco uscente Renzo Martelloni alle prossime amministrative di giugno a Licciana Nardi. Primarie che si terranno sabato 16 marzo e che sono state scelte, dopo settimane di confronti e di discussioni interne nel centrosinistra, per lasciare quindi spazio alla cittadinanza per indicare chi sarà chiamato a guidare la coalizione nel tentativo di riprendere la guida del comune persa nel 2017 (ultimo sindaco di centrosinistra Enzo Manenti) dopo un sostanziale “dominio rosso” che durava dagli anni ’90. Ma oltre alla volontà di dare voce alla popolazione, nella scelta delle primarie ha probabilmente pesato anche la volontà di appianare alcune tensioni emerse nel campo del centrosinistra, specie nel trovare un accordo tra PD e i socialisti.
Le consultazioni avranno luogo si svolgeranno nella sede Auser di Licciana, la mattina dalle 9 alle 12, mentre invece al pomeriggio le urne saranno aperte dalle 15 alle 18 nella sede dell’Anpi che è situata all’interno di Palazzo Cocchi nella frazione di Terrarossa. Potranno partecipare alle primarie tutti i cittadini residenti a Licciana che abbiano compiuto almeno 16 anni. Date le informazioni tecniche, entriamo nel cuore della vicenda con la presentazione dei due candidati: da un lato Francesco Micheli consigliere uscente di minoranza della lista “Siamo Licciana” e dall’altro Danis Santini, già assessore durante le giunte di Albino Fontana e Manenti, oltre che sindacalista della Fiom-Cgil.
Da parte di entrambi i candidati c’è l’assicurazione della volontà di costruire un’alternativa forte al centrodestra e di essere pronti a lavorare assieme appena si conoscerà l’esito delle primarie. Di questo è sicuro il segretario Pd di Licciana Pietro Benetti “”Entrambi i candidati – assicura Benetti – Francesco Micheli e Danis Santini, si dichiarano impegnati a rispettare l’esito della consultazione. Ed è questo infatti lo spirito giusto delle primarie, di unire e non di creare divisioni. Quindi il giorno dopo il risultato, entrambi i candidati delle primarie lavoreranno assieme alla costituzione della lista e alla stesura del programma elettorale, uno come candidato sindaco e l’altro come candidato consigliere”. Per quanto concerne la lista, evidenzia Benetti, questa verrà inevitabilmente valutata e conclusa solo dopo l’esito delle primarie ma che comunque il centrosinistra sta già lavorando per presentare una lista formata da persone competenti e preparate per amministrare.
Riccardo Sordi
Nel cdx ufficializzate le candidature di Busetto e Lucchetti. Nel csx certa la partecipazione della Folloni, resta il (lieve) dubbio su Longinotti
Filattiera: si va verso una sfida a quattro?
A Filattiera si va verso una sfida a quattro candidati alla poltrona di primo cittadino? Quello che è certo è che sono già usciti allo scoperto due potenziali candidati, entrambi di area di centrodestra.
Anzi decisamente di destra la prima a rompere gli indugi, ovvero Emanuela Busetto la cui candidatura è stata ufficializzata dal Movimento Aurora (organizzazione politica che si colloca nella destra tradizionale di stampo sociale e di cui la stessa Busetto è presidente) attraverso i responsabili territoriali, Gianluca Pedretti e Floriano Barbieri. “Le prossime elezioni amministrative sono imminenti in molti comuni lunigianesi – scrivono Pedretti e Barbieri – e, pur essendo nati da poco, riteniamo siano un trampolino di lancio per il neo Movimento Aurora. Per questo motivo, il gruppo ha scelto il proprio presidente, Emanuela Busetto, quale candidata a sindaco a Filattiera. Originaria del posto da parte materna, Busetto è la persona che riteniamo più idonea per fare la differenza in campo”.
Pochi giorni dopo è arrivata l’ufficializzazione della discesa in campo del giovane (25 anni) Federico Lucchetti, attuale consigliere di minoranza, che ha anche presentato il logo della sua lista “Filattiera nel cuore” assicurando che sta anche per completare i nomi che lo affiancheranno “Ho scelto di presentarmi – sottolinea Lucchetti – per non buttare via cinque anni di minoranza e soprattutto per portare una ventata di aria giovane e nuova in un comune governato dal centro sinistra dal 1975. Da troppi anni non c’è alternanza, io sarò l’unica vera alternativa, con il sostegno di tutte le forze di centro destra”. Intanto nel centrosinistra la situazione è stazionaria, data per certa la presenza della sindaca uscente, Annalisa Folloni, alla caccia del suo terzo mandato, resta ancora l’incognita legata all’ex vicesindaco il Socialista, Giovanni Longinotti. Anche se da più parti danno quasi per certa la sua partecipazione come candidato a sindaco. (r.s.)