Dopo quattro anni di attesa finalmente aperto il ponte  Zambeccari

Riaperto al traffico veicolare a doppio senso la struttura chiusa dal maggio 2020. Soddisfatto il sindaco Ferri che già pensa alla passerella sul ponte dei Quattro Santi

Gli ultimi lavori al ponte di Zambeccari con l'asfaltatura della strada
Gli ultimi lavori al ponte di Zambeccari con l’asfaltatura della strada

Non sembra neanche vero, vedere due automobili percorre contemporaneamente il ponte Zambeccari, finalmente riaperto al traffico in maniera regolare. Mancano, è vero, ancora la conclusione dei lavori ai marciapiedi ed in particolare ai parapetti esterni, ma dovrebbe essere davvero cosa di giorni, probabilmente la conclusione definitiva ci sarà per Pasqua o pochi giorni dopo alla festività. Ma comunque la notizia tanto attesa che il ponte è nuovamente aperto per entrambi i sensi di marcia veicolari è arrivata. Ci sono voluti quasi quattro anni per arrivare a questa conclusione, era il 27 maggio 2020 quando un decreto della Procura disponeva la chiusura del Ponte. Erano i giorni del Covid (sembra un secolo fa!) e soprattutto, per quanto concerne la dinamica del ponte, del crollo del ponte di Albiano. Poi un lungo iter con la valutazione se il ponte fosse o meno stabile, con i carotaggi che avevano dato un duplice esito, da un lato che il ponte era stabile e dall’altro erano i marciapiedi che davano segnali preoccupanti di forte ammaloramento.

Il ponte Zambeccari finalmente riaperto
Il ponte Zambeccari finalmente riaperto

A quel punto si è aperta la lunga ricerca di sostanziosi fondi per un progetto da quasi 2 milioni di euro (1.800 per la precisione) fino alla recente conclusione. Un cammino, di quasi quattro anni. Un termine che era davvero atteso dalla cittadinanza costretta ad una viabilità precaria (e ribadiamo il concetto che in tutto questo tempo si sia fatto troppo poco per cercare delle soluzioni alternative) sia per le vetture ma anche per i pedoni, spesso costretti a camminare in situazioni difficili, in spazi angusti, specie in caso di maltempo. Senza dimenticare le difficoltà vissute dai commercianti del centro storico che hanno dovuto convivere per lungo tempo con una situazione di disagio causato da una viabilità frammentaria. Ora ci si augura che tutto questo sia definitivamente alle spalle.

Sicuramente è soddisfatto che si sia arrivati alla conclusione dell’opera il sindaco Jacopo Ferri “è stato senza dubbio un percorso molto frastagliato dopo le vicissitudini che hanno portato il ponte ad interventi, che, tra l’altro, erano già stati previsti ma che si sono intersecati con la vicenda del crollo del ponte di Albiano con un conseguente allarme che poi si è allargato anche a molti ponti sul territorio provinciale”.

La soddisfazione per aver finalmente restituito la normale viabilità alla città, specie di una delle arterie più importanti del traffico cittadino permette al sindaco di lanciarsi nel prossimo progetto che si augura di poter avviare al più presto. Si tratta di quello relativo alla realizzazione della passerella pedonale a fianco del ponte dei Quattro Santi.

Il ponte dei Quattro Santi. La passerella pedonale dovrebbe essere collocata nel lato che dà verso il teatro della Rosa.
Il ponte dei Quattro Santi. La passerella pedonale dovrebbe essere collocata nel lato che dà verso il teatro della Rosa.

Una questione sul tavolo da tempo visto che è ben visibile come i marciapiedi del Ponte siano troppo stretti per i pellegrini della Via Francigena (ma ovviamente anche per i pedoni abituali) che entrano in città con lo zaino sulle spalle. Sono larghi solo 70 centimetri e la carreggiata nei due sensi di marcia 4,60 metri. Uno spazio limitato che crea difficoltà, specie in caso di incrocio dei pedoni con i mezzi pesanti. Il progetto, finanziato dal Minsitero con 300 mila euro, prevede che la nuova passerella vengacollocata parallelamente al Ponte, lato sud (verso il Teatro della Rosa) agganciandola alla sponda del ponte consentendo così l’allargamento delle due carreggiate in entrambi i sensi di marcia. Una passerella che dovrebbe essere realizzata con una struttura portante in metallo, una pavimentazione di legno e con il parapetto di vetro. Un progetto, sottolinea il sindaco, che dovrebbe “richiedere il tempo di un mese circa, visto che si tratta di insediare sul ponte una passerella pedonale prefabbricata e quindi di chiudere il cantiere prima dell’estate”. (r.s.)