Pontremoli: la consegna delle Civiche Benemerenze

Nella giornata del Patrono, premiati i Volontari del Cinema Manzoni, la Polisportiva Pontremolese e Ugo Zani

La consegna della Civica Benemerenza ai Volontari del Cinema Manzoni, consegnata a Giacomo Ricci dalla vicepresidente della Provincia Elisabetta Sordi
La consegna della Civica Benemerenza ai Volontari del Cinema Manzoni, consegnata a Giacomo Ricci dalla vicepresidente della Provincia Elisabetta Sordi

Un grande grazie per chi ha dato tanto per la città di Pontremoli. È questo il significato profondo del momento della consegna delle tre Civiche Benemerenze onorificenza che ogni anno, dal 2009, vengono attribuite a chi ha contributo a rendere onore al nome di Pontremoli nel giorno del patrono. Una premiazione che si è tenuta nelle stanze del Teatro della Rosa sala: la prima Civica Benemerenza è stata assegnata al gruppo di volontari della sala parrocchiale del Cinema Manzoni e inevitabilmente (oltre al doveroso elogio per il prezioso lavoro fatto dal gruppo che permette alla sala di offrire film, spettacoli e concerti dalla riapertura del 1998), il riconoscimento è stato anche un momento per ricordare la figura di Antonio Ricci che di questo gruppo è stato uno degli assoluti capisaldi, oltre che di tante iniziative sociali e culturali cittadini, come ha ricordato nel suo intervento la vicepresidente della Provincia Elisabetta Sordi. E a ritirare il premio non poteva che andare il figlio di Ricci, Giacomo, che ne segue le orme nella gestione della sala. Mentre il prof. Fabrizio Rosi, anch’esso del gruppo dei volontari, si è augurato che questo riconoscimento “sia anche una riscoperta per la città per tornare a riempire la sala che ha bisogno di spettatori per poter sopravvivere”.

La consegna della Civica Benemerenza ad Ugo Zani da parte del sindaco, Jacopo Ferri
La consegna della Civica Benemerenza ad Ugo Zani da parte del sindaco, Jacopo Ferri

La seconda premiazione ha coinvolto Ugo Zani, persona impegnata nel volontariato, e specialmente nella Venerabile Misericordia per “aver saputo dedicare gran parte del proprio vivere civile al prossimo, attraverso un impegno silenzioso ma costante ed instancabile” come ha ricordato il sindaco Jacopo Ferri nel consegnare l’attestato.

La consegna della Civica Benemerenza alla Polisportiva Pontremolese, ritirata dal presidente Pietro Ferdani accompagnato da alcuni giovani atleti
La consegna della Civica Benemerenza alla Polisportiva Pontremolese, ritirata dal presidente Pietro Ferdani accompagnato da alcuni giovani atleti

Infine ultima benemerenza è stata consegnata, alla Polisportiva Pontremolese che ha recentemente festeggiato i 60 anni dalla sua fondazione “per aver saputo guidare molti giovani della nostra comunità, insegnandoli al meglio tutti i sani principi fondanti dello sport” ha ricordato il primo cittadino. A ritirare il premio il presidente Pietro Ferdani accompagnato da alcuni giovani atleti a dimostrazione del legame che ancora oggi lega la Polisportiva con i ragazzi della città e non solo.

Foto di gruppo con i 18enni cui è stata consegnata la Costituzione. Tra le autorità presenti c'è anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani
Foto di gruppo con i 18enni cui è stata consegnata la Costituzione. Tra le autorità presenti c’è anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani

Ma non solo benemerenze, sono state consegnate anche le pergamene di ringraziamento ai dipendenti comunali andati in pensione nel corso del 2023. Si è tenuta poi la consegna di una copia della costituzione a tutti i giovani pontremolesi che compiono 18 anni nel 2024, nella cerimonia di consegna il sindaco è stato coadiuvato dal presidente della Regione, Eugenio Giani, che ai ragazzi ha ricordato il valore straordinario di questo testo “che parla di pace e libertà, dopo gli anni tragici del fascismo, e che ci ricorda il grande valore dell’unità nazionale ma anche dell’importanza del riconoscersi membri della propria comunità”. Presenti all’incontro inoltre le assessore del comune di Modena, Alessandra Filippi, e di San Gemignano Carolina Taddei, città unite a Pontremoli nel nome del comune patrono “per noi è un grande onore essere qui a rappresentare le nostre comunità in questa giornata che vede le nostre tre città così vicine e legate”. (r.s.)