Ditte al lavoro sia lungo la Statale che sulla Comunale della Vallingasca
Potrebbe essere riaperta nei giorni a ridosso del Natale, sia pure parzialmente e a senso unico alternato, la viabilità lungo la strada statale della Cisa e sulla strada comunale della Vallingasca, i due itinerari di collegamento fra Pontremoli e il Passo della Cisa chiusi ormai da più di un mese a causa di frane e smottamenti che hanno interessato le carreggiate. Le ditte sono al lavoro: sia quella nella zona del Righedo incaricata dall’Anas, sia quelle fra Gravagna San Rocco e la Cisa alle quali il Comune di Pontremoli ha affidato le opere di ripristino con la procedura di somma urgenza. Per quel che riguarda la Statale una volta completata la platea alla base delle frane potranno essere posizionati gli elementi di sostengo del rilevato così da ricostruire la carreggiata che dopo gli smottamenti che si sono riproposti nei giorni scorsi è completamente mancante nel tratto interessato.
In questo caso le previsioni di Anas sono quelle di poter riaprire il traffico poco prima delle festività natalizie, almeno a senso unico alternato e regolato da semaforo. Visto che non sono previsti sbancamenti a monte questo significa che i tecnici ritengono di poter ricostruire la strada nell’attuale collocazione una volta posizionati i blocchi di sostegno. Previsioni di riapertura che, naturalmente, confidano in un meteo favorevole: tra lunedì e martedì scorsi, infatti, il maltempo ha rallentato i lavori e una sottile coltre di neve si è depositata nella zona del cantiere. Situazione simile per quel che riguarda la strada comunale della Vallingasca: i lavori affidato alla cooperativa Coaf e all’impresa Belli per oltre mezzo milione di euro di spesa procedono, ma sono numerose le frane da mettere in sicurezza nonché le scarpate e i canali di scolo da ricostruire.
Come ci ha spiegato l’assessore comunale Gianmarco Corchia lunedì 4 dicembre tuttavia è stato messo in sicurezza il versante che sovrasta il ponte della Vallingasca dal quale grossi massi di roccia minacciavano di precipitare sulla strada. Un intervento importante che fa ben sperare per l’avanzamento dei lavori in vista di una riapertura che anche in questo caso potrebbe arrivare alla vigilia delle festività, probabilmente regolata da impianto semaforico così da permettere di completare i lavori pur in presenza del traffico veicolare. Il Natale dovrebbe quindi portare in dono un po’ di sollievo al territorio interessato, in modo particolare agli abitanti della popolosa frazione pontremolese di Gravagna che non nascondono le difficoltà, costretti come sono ad utilizzare l’unico itinerario alternativo esistente, l’autostrada A15 nel tratto Pontremoli-Berceto con lunghissime percorrenze aggiuntive. In realtà non mancano coloro che cercano comunque di transitare sulla strada comunale pur in presenza dei cantieri per il ripristino delle scarpate franate, ma si tratta di transiti non autorizzati in quanto la strada è chiusa al traffico. (p. biss.)