“L’arte aiuta ad esprimere le profondità del cuore”

Il Vescovo all’Accademia di Carrara per la presentazione del logo dell’Ufficio Comunicazioni Sociali

“Il linguaggio dell’arte aiuta ad esprimere le profondità dello spirito e del cuore umano, per cui il mio ringraziamento per essere qui, si estende anche da parte di tutti i credenti”. Questo il vescovo Mario nel suo intervento di saluto nell’Accademia di Belle Arti di Carrara, lgiovedì 15 dicembre, nella suggestiva cornice dell’Aula Magna, di fronte ad una platea di uditori. L’occasione è stata data dalla presentazione del logo dell’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali, che dopo una “gestazione” di alcuni mesi, ha visto la luce direttamente dalle mani di Monica Michelotti, artista conosciuta a livello internazionale e docente di Anatomia Artistica presso l’Accademia.
“La forma del logo – ha spiegato l’artista Michelotti – richiama l’immagine di un occhio, una barca, ma anche una campana tra cielo, terra e mare la cui voce esce con energia come dei raggi luminosi”. Logo che è stato “commissionato” dall’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali, coordinato dal direttore, don Alessandro Biancalani, che nel suo intervento ha sottolineato quanto rappresenti un segno riconoscibile, identificando il soggetto che opera: è un rimando, un segno che supporta delle idee che devono sostenere le attività dell’Ufficio.

“La Chiesa – ha detto don Biancalani – non è soltanto un luogo di trasmissione della fede, cioè non è una semplice ‘emittente’. Custode fedele della Parola, la Chiesa è innanzitutto chiamata a porsi in ‘religioso ascolto’ di essa, riconoscendola come dono da condividere con tutti gli uomini”.
“Un Dio che si fa carne – ha aggiunto – costituisce la sintesi più esatta della nostra azione nella Chiesa e nella società: il vostro dono artistico espresso da questo logo la renderà sempre più visibile e riconoscibile”. Nel suo discorso, il direttore ha sottolineato inoltre come la comunicazione sia nella natura stessa della comunità dei credenti e dell’annuncio del Vangelo, riprendendo numerosi spunti dal Magistero dei Papi e dal Direttorio per le Comunicazioni Sociali, che la Chiesa Italiana si è data nel 2004. Aspetto questo sottolineato anche dal vescovo, quando ha richiamato la presenza in diocesi dell’Ufficio Comunicazioni Sociali e dell’aiuto che fornisce al suo ministero, per agire nel modo più opportuno nella ‘galassia’ dei media. “Un Ufficio che si rivela sempre più importante per instaurare un rapporto nuovo con la società civile, che sia corretto, trasparente, che aiuti ad esprimere il pensiero del pastore della diocesi, a nome anche del popolo dei credenti che egli rappresenta, con un dialogo effettivo, trasparente, chiaro e che non dia luogo a fraintendimenti e strumentalizzazioni”.
Ma l’incontro in Accademia è stata l’occasione anche per altri due eventi. Il primo è rappresentato dalla mostra “Meditazioni artistiche” di Monica Michelotti: sono esposte infatti cartoline d’artista realizzate dagli studenti con tecniche pittoriche diverse, mentre sono presenti anche 90 acquerelli nati dalla collaborazione con l’insegnante di religione Chiara Mariotti, nell’ambito della rubrica “Una parola al giorno”, presente sul canale YouTube di Phrenhouse. Inoltre questo percorso ha dato vita ad un libro, intitolato “Quattro mani ad arte”, dove alle riflessioni sul testo del vangelo di san Giovanni vengono corredate delle immagini, che completano il percorso del lettore.
Nel presentare la mostra “Meditazioni artistiche, presente nella Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Carrara fino al 13 gennaio 2023 (con orario da lunedì a venerdì 9.30/12.30 – 15/18; sabato 9.30/12.30) sono intervenuti anche il prof. Gerardo De Simone e Giovanna Riu. (df)