
Seconda impresa degli azzurri che vanno a vincere con pieno merito ad Agliana contro la terza della classe e risalgono la graduatoria con prepotenza. Pausa imprevista, invece, per il Serricciolo che si fa stoppare quando sembrava potesse riprendere il volo. In terza torna a vincere Fosdinovo e Vallizeri.


Non vorremmo prenderci, anzi vorremmo prenderci l’abitudine ad azzardare pronostici impossibili, visto che anche stavolta l’abbiamo inzeccata. Comunque, senza neppure troppo stupire, la Pontremolese è tornata dalla trasferta di Agliana con quello che sulla carta doveva essere uno dei clienti più ostici del torneo, con una vittoria limpida ed ineccepibile che conferma quando di buono visto negli ultimi tempi, anzi propone quello che da tempo era nelle attese e che finalmente sembra riuscire ad emergere. La vittoria con gli Amici Miei, infatti, non solo dice che gli azzurri in trasferta si trasformano in una specie di macchina da guerra, ma che finalmente il lavoro di Bracaloni, nonostante qualche assenza importante, sta cominciando a dare i suoi frutti e con i risultati comincia ad emergere quella squadra che ci aspettavamo alla vigilia e che ha faticato un pochino a farsi vedere. Insomma, dopo due vittorie importanti con due formazioni di tutto rispetto, possiamo dire che ormai la Pontremolese può mettere in campo numeri importanti per ambire a qualcosa di importante ed il quarto posto attuale sembra non essere più solo un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Teniamo conto, infatti, che fino ad ora abbiamo incontrato tutte le formazioni più spigolose e, quindi, da qui alla fine dell’andata, in pratica dovremmo vedercela con le squadre che stanno soffrendo maggiormente. Occhio però, perché spesso è più difficile superare la disperazione che la sufficienza e, quindi, è probabile che il momento davvero difficile per gli azzurri cominci solo ora e che questa sia la vera occasione per dimostrare quel valore che sulla carta dovrebbe esserci tutto, ma che solo in questi ultimi tempi cominciamo ad apprezzare. Bandendo dalle profezie, l’occhio ora guarda con la dovuta attenzione proprio a quello che ancora ci aspetta prima di Natale, ovvero quel periodo che in passato non ci è mai stato troppo favorevole e che, invece, questa volta, pare poter proporci l’occasione per cambiare rotta e reimpostare le nostre abitudini. Con le dita incrociate, allora, guardiamo al prossimo impegno con il Capezzano, fiduciosi che il clima di serenità che si è venuto creando possa essere il presupposto più naturale per continuare sulla strada intrapresa. Qualora tutto andasse per il verso giusto vedremo di fare qualche conto. Cosa che non sembra fare il Serricciolo che, tra lo stupore generale, segna un altro passo falso e proprio nel momento in cui sembrava avere trovato la via della rinascita per tornare ad essere quello che era sempre stato, almeno prima della scorsa stagione. La sconfitta di San Frediano la dice lunga su un’incertezza globale che dovrà essere risolta nel breve perché, ad un terzo della stagione, o si riesce a crescere oppure tutto sarà stato inutile una volta di più. Quanto alla Terza si può solo dire che viaggiamo con una sorpresa dopo l’altra perché questa volta ad emergere con prepotenza sono le cenerentole d’occasione Fosdinovo e Vallizeri che tornano a vincere e tentano di risalire la china, soprattutto i valligiani che hanno messo in chiaro che per la Gragnolese, probabilmente, non è proprio stagione. Sugli scudi anche il Monti che è uscito indenne dalla trasferta in casa di un Retignano sempre più accreditato dai favori del pronostico, mentre il Pontremoli si accontenta di dividere la posta con il Forte dei Marmi, che non è poco, Cosa non riuscita, invece, alla Villafranchese che, purtroppo, torna con le pive nel sacco dalla trasferta di San Vitale e si rimette mestamente ad inseguire.
Luciano Bertocchi
Seconda Categoria: La Filattierese si rilancia, il Mulazzo subisce la seconda sconfitta consecutiva. Pari tra Fivizzanese e Monzone
La Seconda proprio non riesce a dire quello che vorremo o avremmo pensato fosse. Da una parte, infatti, il Mulazzo, anche in questo caso completamente a sorpresa, incappa nella seconda sconfitta consecutiva che vale l’abbandono della prima piazza a favore di altri che, al contrario, stanno crescendo chiaramente e cominciano perciò a tirare fuori le unghie. Delle nostre, è sulla stessa falsariga solo la Filattierese che, con la dovuta sicurezza, riesce a battere il Navacchio per altro passato in vantaggio a sorpresa, ma poi surclassato dalla ritrovata vena della banda di Della Zoppa. Fivizzanese e Monzone, per parte loro, fanno di tutto per non decollare e si accontentano, si fa per dire, di un pareggio quasi inutile che le relega mestamente in piena zona play out e, quindi, quasi fuori dai giochi che contano, con il problema sempre più assillante di trovare la strada giusta per uscire alla sveltina dai guai. Problema che coinvolge sempre di più l’Atl. Podenzana, ancora una volta autore di una prova desolante nella quale si fa travolgere con punteggio tennistico dalla nuova capolista, il La Celle, uscito alla scoperto davvero in maniera travolgente. (l.b.)
