Villafranca: i due schieramenti si preparano al confronto elettorale

Dopo mesi nel corso dei quali la pandemia ha spinto verso la collaborazione

Il borgo antico di Villafranca
Il borgo antico di Villafranca

L’impressione di questi giorni, dopo aver incontrato i maggiori esponenti dei due schieramenti politici villafranchesi – Filippo Bellesi, sindaco rappresentante del Centrodestra, e Mario Guastalli, segretario locale del Pd rappresentante del Centrosinistra – è che l’ormai imminente campagna elettorale, in vista delle elezioni che, con ogni probabilità, dovrebbero svolgersi il 20 settembre, possa essere giocata all’insegna del rispetto reciproco.

Mario Guastalli, attualmente in pole position come candidato sindaco del centrosinistra.
Mario Guastalli

“Non si può non rimarcare, dice Mario Guastalli, il periodo difficile legato al Covid-19, che ancora continua con pesanti strascichi in ogni settore, coinvolgendo in modo serio anche il nostro comune. Come ex direttore della Società della Salute, in collaborazione con il sindaco Bellesi, mi sono attivato per sostenere le famiglie toccate dalla pandemia, in primis, per i contagiati. Per cui il discorso politico è scivolato, giustamente, in secondo piano. Abbiamo continuato a fare opposizione in modo serio e costruttivo, condividendo la ricerca di agganci con imprenditori non lunigianesi, per ridare speranza alle persone senza lavoro e ossigeno ad un’economia che non è zoppa, bensì paralizzata”. Quanto alla strategia da attuare in vista delle elezioni, “durante vari incontri in sezione Pd, ho suggerito con forza l’idea di creare una coalizione aperta, che rappresenti tutte le realtà villafranchesi e tutte le componenti all’interno del Pd. Riguardo alla figura del sindaco, è emerso un accordo sulla ricerca di un candidato rappresentativo della realtà locale, non iscritto ad alcun partito. Io penso che solo così si possa fare ripartire Villafranca, che da anni è amministrata senza obbiettivi a lungo termine. E questo si può fare solo con persone che hanno già dimostrato preparazione, professionalità e capacità di progettazione e programmazione. Nessuno schieramento rigido e nessun preconcetto nei confronti di chi vorrà mettersi in lista con l’intento primario di esserci concretamente e di assumersi, in toto, la responsabilità del ruolo”. Per il nome del candidato a sindaco, saranno gli stessi rappresentanti della lista “Villafranca in movimento” (se si chiamerà ancora così) a scegliere liberamente. “Non bisogna dimenticare che il sindaco Bellesi è stato vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici con l’amministrazione Barani che, a causa degli enormi debiti contratti – anche per lavori inutili: vedi ad esempio la ricerca di acque termali nella Selva di Filetto – ha portato il comune al dissesto finanziario. Nel corso del suo mandato, lo stesso Bellesi si è limitato a portare avanti opere già progettate e finanziate dalle precedenti amministrazioni, quali i nuovi poli scolastici, senza mettere in campo nuovi progetti per lo sviluppo della città”.

Filippo Bellesi, sindaco in carica e candidato naturale del centrodestra
Filippo Bellesi, sindaco in carica e candidato naturale del centrodestra

È invece nel segno della continuità che il sindaco uscente Filippo Bellesi riconferma la stessa compagine, ossia “Villafranca libera”, eletta il 31 maggio 2015, con un’alta affluenza alle urne: 72%, dopo le primarie del Pd di marzo. “Una squadra, afferma il sindaco uscente, che ha lavorato bene amalgamando gioventù, passione, spirito di servizio. Del resto, le elezioni comunali, in piccoli paesi come il nostro, non si portano appresso né colori né particolari ideologie, ma si concentrano sulle persone con i loro limiti e le loro potenzialità. Sottolineo la grave situazione deficitaria ereditata affrontata con un lento, ma costante cammino di tagli per risparmiare, compresa la generosità della squadra che ha rinunciato ai rimborsi per le spese personali. Gesti semplici, ma alquanto significativi. Il Piano di rientro con la Corte dei Conti permetterà di traghettare il comune nel 2024 verso altri importanti lavori, a scadenza dei grossi mutui”. Nonostante questo, sottolinea Bellesi, “abbiamo investito milioni di euro realizzando una mole di lavori, a partire dalle scuole. La crisi attuale impone di rimanere con i piedi per terra nella consapevolezza, però, che il nostro territorio offre opportunità che spetta ai politici locali promuovere e valorizzare. Voglio che i cittadini, quando parlano di Villafranca, lo facciano con il sorriso per cui, d’obbligo, ferrea determinazione per ulteriori traguardi, mediante una nuova pianificazione territoriale e rinnovata collaborazione. A tal proposito tutta la riconoscenza mia e dell’intera Amministrazione per il prezioso supporto offerto da Mario Guastalli, durante lo tsunami coronavirus, con capacità e buonsenso. Ci prepariamo a lavorare, anche per il prossimo futuro, con abnegazione e speranza”. Ivana Fornesi