La navicella di Vicky ha solcato il cielo pontremolese

Ancora un successo per la manifestazione giunta alla sua 31a edizione. Circa 170 i bambini presenti in questa settimana di allegria e divertimento al Centro Giovanile “Mons. Sismondo”

Foto di gruppo dello staff di Vicky 2019
Foto di gruppo dello staff di Vicky 2019

Per il trentunesimo anno Vicky ha solcato il cielo pontremolese. Una manifestazione (quest’anno svoltasi dal 2 al 9 settembre) che ormai fa parte della storia cittadina e che colora di allegria e divertimento il fine estate all’interno del Centro Giovanile “Mons. Sismondo”. Ormai la navicella spaziale partita nel lontano 1988 è divenuta una solida realtà. Eppure il segreto della longevità di Vicky è fatto di cose semplici: un prato verde, qualche pallone, una corda: pochi oggetti che permettono di vivere una settimana stupenda tra agonismo, divertimento, amicizia, educazione. Ogni giornata si apriva alle ore 10 con un momento di preghiera, poi giochi a squadre fino all’ora di pranzo, un momento dedicato ai compiti e poi ancora giochi. Al termine della giornata, l’esposizione della classifica parziale, “Il cerchio della Gioia” e poi tutti a casa alle 17,30. Attraverso questi momenti ci si aiuta, ci si arrabbia e ci si riappacifica, si scherza, si gioisce per la vittoria e si “piange” uniti per la sconfitta. Insomma si cresce, tutti assieme.

Un momento di Vicky
Un momento di Vicky

Come al solito numeri straordinari per questa edizione della manifestazione che ha contato circa 170 bambini e la vittoria della squadra gialla. E poi il gran finale di lunedì 9 settembre con le scenette, che si sono tenute al seminario vescovile. Ma qual è il segreto che permette a Vicky di viaggiare ancora con tutta la stessa catrica di allegria che aveva ormai oltre trent’anni fa? La gratuità e il gioco, ecco gli ingredienti segreti di Vicky; è fondamentale riproporre ai ragazzi la possibilità di giocare e divertirsi gratis, di usufruire di un servizio che viene fatto per loro, dedicato a loro, ripagato esclusivamente dall’entusiasmo, dall’allegria, dall’energia che spendono durante questa settimana. Con la speranza che questo servizio sia anche un esempio che possa colpirli, incuriosirli, stimolarli a crescere e a coltivare quei semi importanti della gratuità e della semplicità che stanno a cuore ai ragazzi del Centro Giovanile. Con l’augurio che i capitani di oggi, domani scelgano di continuare a divertirsi con Vicky, non più giocando, ma offrendo ai propri amici più piccoli il servizio che anche quest’anno i tanti ragazzi dello “staff” sono stati contenti di svolgere.