

Simboli nazifascisti e insulti all’Anpi. Il fatto è accaduto venerdì scorso, a Merizzo, frazione di Villafranca proprio alla vigilia dell’abituale manifestazione organizzata dall’Anpi di Villafranca- Bagnone in ricordo del partigiano Edoardo Bassignani. Sui cartelli stradali all’ingresso del paese alcuni ignoti vandali hanno disegnato con una bomboletta spray un fascio littorio e una svastica, e scritto la frase “Anpi = bugiardi”. E che il fatto non sia stato solo una bravata di qualche testa calda lo dimostra la testimonianza della presidentessa Anpi Valentina Guerrini che aveva già segnalato e rimosso, con la collaborazione di alcuni associati, le scritte nel pomeriggio. Ma alla sera le scritte sono riapparse dimostrando la volontà provocatoria dell’azione. Ma un altro atto vandalico dello stesso stampo è stato rilevato nella serata di sabato sul muro in direzione Monti. Anche in questo caso sono stati scritti fasci littori e svastiche che hanno campeggiato a fianco alla scritta “Partigiani assassini”. Simboli e frasi pesanti come macigni che sottolineano tuttavia la grande ignoranza dei fautori di questo ignobile gesto. Non solo, quelle scritte, oltre che un segno di inciviltà, rappresentano una grave offesa per le tante vittime che la Lunigiana e tutta Italia hanno subito nel corso della Seconda guerra Mondiale, per le donne e gli uomini, che hanno combattuto per liberare l’Italia dal regime Fascista e dall’occupazione tedesca per regalare alle generazioni future il prezioso bene della democrazia.