Alla Madonna del Monte un “Lunedì dell’Angelo” in preghiera ai piedi di Maria

Sono riprese il 10 aprile le celebrazioni nel santuario nel territorio comunale di Mulazzo

Veduta aerea del santuario della Madonna del Monte (foto Lunigiana World)

Il giorno dopo la Santa Pasqua – il “Lunedì dell’Angelo” – in una bella giornata di sole primaverile attenuato da un venticello fresco, sono riprese le celebrazioni al santuario della Madonna del Monte nel comune di Mulazzo.

Questo santuario, tanto caro ai fedeli dell’Unità Pastorale di Mulazzo e dell’intera Lunigiana e della diocesi, dopo la pausa invernale, rivede finalmente aperte le sue porte per la celebrazione delle S. Messe nei pomeriggi domenicali.
La settimana precedente la Pasqua, un gruppo di volenterosi fedeli di Arpiola si è recato al santuario per un’accurata pulizia dei locali, la messa in ordine degli arredi, l’addobbo dell’altare con tovaglie nuove decorate con simboli mariani, in modo da dare un aspetto bello e decoroso alla chiesa. Sono stati sistemati e riappesi al muro anche i numerosi “ex voto” che, nel corso dei decenni, i fedeli hanno donato per grazie ricevute alla Vergine Maria venerata su questo Monte Santo.
L’interno del santuario rimesso a nuovo dai fedeli

Il Lunedì dell’Angelo, inoltre, un gruppo di fedeli è partito di buon mattino a piedi da Arpiola per recarsi in pellegrinaggio al santuario, quale segno di devozione a Maria Santissima, secondo un’antichissima tradizione, di cui si trovano notizie nell’archivio parrocchiale. Davvero una bella testimonianza di fede che ci auguriamo possa continuare negli anni futuri con un numero sempre maggiore di persone.

Vergine Santa, venerata su questo monte, veglia e proteggi tutti i tuoi figli della vallata del Mulazzese, della Lunigiana e dell’intera Diocesi, così come sei stata sempre presente nel corso dei secoli. Amen.

Alla sommità del Monte sono state celebrate due S. Messe. La prima, alle ore 9,30, è stata presieduta da don Mario Arenare, mulazzese di origine, molto legato al Santuario, che presta servizio nelle comunità parrocchiali di Scorcetoli e Valli del Caprio.
Durante l’omelia ha esortato i fedeli a fissare lo sguardo sul sepolcro vuoto di Gesù, nella certezza che Lui è risorto e vive in noi quotidianamente; con la stessa consapevolezza, anche noi, quando ci rechiamo al cimitero per far visita alle tombe dei nostri cari, preghiamo il Padre Celeste perché li accolga accanto a sé in Paradiso. Cerchiamo quindi di non perdere mai la nostra fede – ha esortato – anche se a volte ci scoraggiamo, siamo delusi e pieni di paure e soprattutto quando gli altri ci prendono in giro per la nostra testimonianza di vita. Anche Gesù è stato maltrattato ed umiliato, ma il Padre Celeste lo ha risuscitato dai morti il terzo giorno: allo stesso modo, anche noi, se perseveriamo nella fede in Gesù e Maria, saremo un giorno ammessi al grande banchetto eterno in Paradiso, assieme a tutti i santi. Questa è la gioia della Pasqua che celebriamo e che dobbiamo annunciare a tutti: Cristo è Risorto.
Alle 11 è stata poi celebrata la Messa solenne, presieduta dal vicario parrocchiale del Mulazzese, don Giovanni Poggiali. Molto partecipata anche questa liturgia, sempre piena di quella grazia e dell’amore che la Vergine Maria dona ai suoi figli, che ai suoi piedi si recano con fede e devozione.
Al termine della mattinata, sono stati ricordati i futuri appuntamenti: tutte le domeniche si celebrerà la S. Messa alle ore 17; inoltre, il 13 maggio inizieranno i pellegrinaggi “In Cammino con Maria”, con ritrovo al parcheggio, processione con recita del S. Rosario meditato fino al santuario e solenne celebrazione Eucaristica.
 (M. C.)